Stramaccioni: "Farei di tutto per non perdere Lautaro: il feeling che ha con Lukaku è raro"

Ospite di Sky, il tecnico Andrea Stramaccioni ha parlato così del futuro di Lautaro Martinez, che potrebbe essere sacrificato sull'altare del bilancio dell'Inter: "Da allenatore dico che o io ho individuato un giocatore che possa rimpiazzarlo, e che mi soddisfi, oppure farei di tutto per non perderlo. Per giocare come vuole l'Inter serve tempo, le punte sono il cardine per il gioco di Conte: l'intesa tra Lautaro e Lukaku non bisogna pensare sia così facile trovarla. Lukaku è un giocatore atipico: è potente, veloce, ama attaccare la profondità ma anche scambiare con il partner d'attacco. Handanovic è il primo playmaker dell'Inter. Viene considerato per le sue parate, ma nello scacchiere dell'Inter ha un ruolo fondamentale per come si è evoluto il calcio moderno nella ricerca della costruzione dal fondo".
La Juventus del 2012 è paragonabile all'Inter di oggi?
"Avendo l'Inter nel cuore spero lo diventi, ma ancora non lo è. L'Inter ha messo un grandissimo tassello con questo Scudetto, e lo vedo come un punto di partenza, per una società che non vinceva da dieci anni. Credo abbia posto le basi per un ciclo importante, ma quella Juve era una macchina da guerra già rodata, più avanti anche a livello europeo".
Il futuro:
"Ci sono delle offerte molto importanti, ma sono molto lontane. A livello personale c'è qualche remora, visto il periodo storico. Ho preso tempo, vediamo: magari esce qualcos'altro".
