Stramaccioni: "Inter, Chivu ha avuto il merito di resettare tutto mentalmente, non era facile"

Nel corso dell'intervista concessa all'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Andrea Stramaccioni ha parlato di Cristian Chivu: "Ha avuto il merito di resettare tutto mentalmente, non era facile. Il post Champions ha avuto effetti micidiali, ma la squadra è in crescita. Ho rivisto serenità e consapevolezza di forza. Il solco resta quello di Inzaghi, ma l’idea di trovare alternative in corsa è evidente. Il doppio mediano e i due giocatori sotto punta creano imprevedibilità.
Sucic? Ha dimostrato ciò che sa fare anche venti metri più avanti. Nella Dinamo Zagabria non giocava solo da mediano, ma affiancava Baturina. Abbina la qualità nel gestire la palla alla visione di gioco e alla forza fisica. Non ha le capacità di regia e il piede fine di Calhanoglu, ma rimane un innesto molto importante per Chivu.
L’Inter può vincere il Mondiale per Club? In gare secche può giocarsela con entusiasmo e passione. Ed è finita nella parte del tabellone un pizzico meno affollata di squadre top. È nel lotto di club che possono arrivare fino in fondo. Il Fluminense agli ottavi di finale è una squadra compatta e da rispettare. Ha talenti come Arias e icone come Thiago Silva e Fabio. Sarà una partita alla portata dell’Inter".
