Svelato al Filadelfia il pennone dedicato a Egri Erbstein: fu dt del Grande Torino
All'interno delle celebrazioni per la 75^ ricorrenza della strage di Superga, al Filadelfia è stato svelato nella giornata di oggi il pennone dedicato a Egri Erbstein, direttore tecnico del Grande Torino. Adesso quindi c'è anche il suo nome nel Cortile della Memoria di quella che fu la casa degli Invincibili. All'evento ha partecipato anche il presidente del Torino, Urbano Cairo: "Susanna ha avuto grande perseveranza, con questo gesto è stata accontentata anche perché suo papà se lo merita: sono contentissimo di questa giornata. Susanna ha quasi 100 anni, ma ha una forza incredibile".
Il riferimento di Cairo è per Susanna Egri, figlia di Erbstein che presente all'evento ha così commentato: "E’ tornato insieme ai suoi giocatori: il destino ha voluto che morissero insieme come insieme hanno dato vita a una squadra ineguagliabile che è andata nella leggenda. Se i giocatori avessero potuto parlare mentre si progettavano i pennoni, avrebbero respinto con forza la decisione di escludere il nome di Egri - ha aggiunto la signora, che ha compiuto 98 anni lo scorso 18 febbraio - perché era la loro indispensabile guida. Quella squadra aveva trionfalmente vinto campionati ed era diventata simbolo della comunità della rinascita dopo il disastro della guerra, era portatrice di valori che papà aveva inculcato - dice Susanna - perché lui guardava il comportamento, diceva di che non bisognava mai rispondere con violenza alle provocazioni e all'ingiustizia. E ora è stata sanata l'ingiustizia che non ci fosse il suo nome, grazie al sostegno del presidente Asvisio e di tutta la tifoseria".