Torino, Cairo: "Non sarò presidente a vita. Ngonge sicuramente è un bel giocatore"

Il numero uno del Torino Urbano Cairo ha parlato ai taccuini de Il Piccolo del suo periodo di presidenza con i granata piemontesi: "Il 2 settembre saranno vent’anni di presidenza, che non sono pochi - ha sottolineato -. Se effettivamente si facesse avanti qualcuno molto bravo, ricco, entusiasta e preparato, ci potrei anche pensare. Mi spiacerebbe mollare, ovviamente, ma non sarò presidente a vita".
Il numero uno granata ha poi analizzato il mercato in entrata della sua squadra partendo dal colpo per l'attacco Cyril Ngonge: "Ngonge, preso dal Napoli, è sicuramente un bel giocatore - ha proseguito - lo dimostrò a Verona quando segnò molti gol. Ed è molto forte Aboukhal che abbiamo rilevato dal Tolosa. Poi ricordo gli inserimenti di Anjorin e Ismajli e del portiere Israel".
Cairo però resta al centro delle polemiche da parte dei tifosi che lo stanno contestando pesantemente da diverso tempo. E proprio sui sostenitori ha commentato: "Siamo in Serie A da 14 anni consecutivi, molto spesso nella parte sinistra della classifica, con due partecipazioni alle coppe europee e investimenti sul settore giovanile, come dimostrano i due scudetti vinti di recente. E poi abbiamo riaperto il Filadelfia e, a breve, debutterà il centro sportivo Robaldo".
