Un Genoa da rimonta: nel segno di Ekuban e Gudmundsson, 2-1 e Hellas inguaiato

Il Genoa torna alla vittoria. La squadra di Alberto Gilardino vince in rimonta al "Bentegodi" di Verona superando 2-1 l'Hellas di Marco Baroni che perde un'occasione per allontanare le zone calde della classifica. Alla rete iniziale di Bonazzoli, per il Grifone hanno risposto Ekuban e Gudmundsson.
Bonazzoli spietato, Vasquez sfortunato
I padroni di casa partono subito forte con un recupero di Lazovic che lancia in profondità Bonazzoli. L’attaccante gialloblu supera Bani e Vasquez e supera Martinez, che sbaglia completamente il tempo dell’uscita, depositando nella porta sguarnita. La risposta dell’undici di Gilardino non tarda ad arrivare con un’iniziativa di Ekuban che supera Coppola e calcia teso al centro dal lato sinistro dell’area ma Montipò blocca a terra. Al quarto d’ora è Noslin che ingaggia un duello con De Winter dal lato sinistro dell’area ma la sua conclusione a giro viene deviata dal difensore del Genoa in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Cabal stacca più in alto di tutti e mette sul fondo. Al 18’ Vasquez sceglie bene il tempo dello stacco in area sugli sviluppi di un corner ma il pallone timbra la traversa per il sesto legno colpito dal messicano. Sul finire di frazione ecco il pareggio dei rossoblu. Bello scambio sulla destra fra Messias e Gudmundsson con il pallone che arriva sulla sinistra ad Haps. Il suo cross basso trova Ekuban che colpisce non benissimo ma il pallone trova una carambola con Lazovic che termina alle spalle di Montipò.
Gudmundsson la ribalta
La ripresa si apre con un’occasione per il Verona capitata sui piedi di Bonazzoli che non si accorge di essere solo e calcia di prima intenzione senza trovare lo specchio della porta. Al 12’ eco il sorpasso del Genoa con uno slalom in area di Vasquez che manda al bar due avversari e calcia in caduta verso Montipò, abile a respingere. Sulla ribattuta il più lesto è Gudmundsson che realizza il più facile dei tap in. L’Hellas non ci sta e con Centonze sfiora il pareggio ma Bani è abile in scivolata ad intervenire e favorire la respinta di Martinez. Gli scaligeri spariscono dal campo e i liguri per poco non ne approfittano con un cross tagliato di Messias dalla destra per il neo entrato Thorsby che colpisce di testa e trova la grande parata di Montipò. Gol sbagliato, gol subito. Pochi istanti più tardi e Swiderski mette alle spalle di Martinez su assist di Mitrovic ma Manganiello annulla per una posizione irregolare di partenza del 10 scaligero. Nel finale il Verona si riversa in attacco alla ricerca del pareggio lasciando spazi in contropiede che Sabelli prima e Messias poi non sfruttano.
