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Venezia, Henry: "Ho fatto tanta gavetta e tantissima strada: ora sono fiero di essere in Serie A"

Venezia, Henry: "Ho fatto tanta gavetta e tantissima strada: ora sono fiero di essere in Serie A"TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
lunedì 17 gennaio 2022, 23:30Serie A
di Simone Lorini

Thomas Henry, ospite di gianlucadimarzio.com, ha parlato del suo arrivo in Italia e di come è andata la trattativa che lo ha portato al Venezia: "Il mio obiettivo era quello di mettermi alla prova in un campionato più difficile rispetto a quello belga ed ero pronto a lottare per la salvezza. In ogni caso, venendo da Louvain, non potevo chiedere di andare a giocare in un top club. Non è per niente facile giocare in una squadra che lotta per non retrocedere. Qui in Italia ci sono i migliori difensori al mondo ed è un piacere poterli affrontare ogni weekend. La gente non sa che ho iniziato con il calcio a 15 anni e nella più bassa serie francese, non avevo pensato di diventare un calciatore professionista. Ho fatto tanta gavetta e tantissima strada e ora sono fiero di essere in Serie A. Ho già realizzato alcuni dei miei sogni, ma per la prima volta in carriera mi sto accorgendo del mio percorso.

Io nasco centrocampista, sono un giocatore generoso e amo partecipare al gioco e fare gli sforzi necessari per aiutare la squadra. Purtroppo, se un attaccante gioca bene ma non segna la gente dirà che non ha fatto gol, ma io non sono mai soddisfatto della mia prestazione se segno e basta. Anche se so che, se voglio migliorare, devo farne di più. Belgio? Da una decina di anni si presta molta più attenzione al Jupilier League, perché le loro squadre hanno giocatori giovani e di qualità. Si sta facendo un ottimo lavoro lì e io stesso ne sono la prova: se sono qui oggi, è grazie al Belgio. La mia seconda casa”.

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