Vlahovic: "Dal primo giorno mi sono sentito a casa". Juventus fra rinnovo e 80 milioni

"Essere parte di questo club città, persone è incredibile". Le parole di Dusan Vlahovic al format della Lega Serie A, in collaborazione con Italian Trade Agency, Champions of Made in Italy, spiegano la propria soddisfazione di vivere la Juventus. "Il mio trasferimento a Torino è stato un grande cambiamento per me. Ma dal primo giorno che sono arrivato qui mi sono sentito come a casa". Pagato 75 milioni di euro a gennaio del 2022, il serbo è alla metà (esatta) del proprio contratto con la Juventus. Mancano 26 mesi alla scadenza (su 54) e dall'anno prossimo scatterà il nuovo stipendio da 12 milioni di euro l'anno, un miglioramento deciso rispetto agli 8 circa che percepisce ora.

La Juventus sta cercando un modo per rinnovare il contratto, magari abbassando lo stipendio annuale ma garantedogli cinque anni. Quindi con una nuova scadenza al 2029 invece che al 2026, dai possibili 12 milioni a 10. Vlahovic per ora non ha detto sì, anche perché fra due stagioni avrebbe 26 anni e la possibilità di andare via a parametro zero gli permetterebbe, eventualmente, un ingaggio e un premio alla firma cospicuo. Anche per questo non è impossibile che Vlahovic non possa salutare a giugno. La valutazione parte dagli 80 milioni di euro, anche se centrare o meno la qualificazione alla Champions è fondamentale per vederlo ancora in bianconero, al netto del Mondiale per Club che sarà una bella novità per la Juventus nell'estate 2025.

Altre parole di Vlahovic. "Per me e penso per ogni calciatore il calcio è tutto, è la nostra vita. Questo è il modo in cui viviamo, stiamo concentrati al cento per cento sul calcio, è l'unica cosa che ho nella mia mente. Devi essere nella Juventus per capire cosa significa davvero. Amo l’Italia, come casa mia. Sono felice di essere qui, ho molti amici. Un piacere essere parte della cultura italiana. L’Italia è speciale, le città, persone, cultura, calcio. Spero di portare grandi gioie ai tifosi della Juventus”.