Grave infortunio all'assistente in Cosenza-Catanzaro: cosa è successo a Cipressa

Grave infortunio all'assistente dell’arbitro Fabbri durante Cosenza-Catanzaro di Serie B disputata domenica 3 marzo 2024:
al 25’ del derby calabrese, il guardalinee scatta e crolla a terra.
Dopo le cure dello staff cosentino è costretto a lasciare il campo in barella, applaudito dallo stadio: gioco interrotto per diversi minuti. Al suo posto, ha continuato il quarto ufficiale Mastrodomenico. Alessandro Cipressa è stato poi trasportato in ospedale. La diagnosi è terribile: rottura dei tendini rotulei di entrambe le ginocchia.
Allo stadio San Vito-Marulla siamo al 25esimo minuto, sul risultato di 0-0, c’è un lancio di un giocatore del Cosenza con la palla che arriva sulla trequarti della metacampo del Catanzaro, nei pressi della linea laterale dove stazione il guardalinee Alessandro Cipressa
L'assistente dell'arbitro Fabbri alza la bandierina per segnalare un fallo ma subito dopo si accascia a terra, tenendosi le ginocchia
Il guardalinee rimane a terra e appare subito molto dolorante
Cipressa viene soccorso dallo staff sanitario del Cosenza, il gioco rimane fermo per sei minuti per consentire le prime cure al guardalinee che poi verrà portato via in barella.
Per poter riprendere il gioco, si prepara a sostituirlo il quarto ufficiale Leonardo Mastrodomenico di Matera.
Al momento dell'uscita dal campo di Cipressa, il pubblico dello stadio, molto sportivamente, ha applaudito lo sfortunato guardalinee.
Una cosa che lo stesso Cipressa, nonostante il dolore del momento, ha apprezzato molto e con le mani alzate ha fatto un gesto di ringraziamento nei confronti del pubblico.
Con i sanitari che lo stavano trasportando all'ospedale di Cosenza, Cipressa ha provato a spiegare quanto successo. La diagnosi è pesantissima: per l’assistente si tratta di rottura del tendine rotuleo di entrambe le ginocchia. Cipressa ha firmato lo dimissioni ed è stato accompagnato a Lecce dal quarto ufficiale Mastrodomenico .
