Inzaghi: "In finale Champions con merito. Ecco cosa ho detto alla squadra prima dei supplementari"

"Una serata spettacolare, giusto condividerla con i nostri tifosi. Dall'arrivo del pullman ci hanno aiutato tantissimo e poi per tutti i 124 minuti". A parlare così è un più che soddisfatto Simone Inzaghi, dalla zona mista di San Siro pochi minuti dopo la conquista della finale di Champions League dopo uno spettacolare 4-3 ai danni del Barcellona:

Cosa ha detto alla squadra tra i tempo regolamentari e i supplementari? "Che dovevamo crederci e che i giocatori potevano aiutarci e che dovevamo andare al di là della stanchezza. Siamo arrivati con problemini fisici giocando a Natale, capodanno e Pasqua. Tutti hanno messo il cuore in campo e c’erano anche dubbi su Frattesi, determinante anche se non ha fatto la rifinitura. De Vrij ha respinto sei palloni. Tutti hanno dato una mano. Purtroppo i cambi erano solo sei ma anche Zalewski, Asllani e Aranutovic erano pronti".

Che momento è per te e per la squadra? "Una bellissima sensazione da condividere con la gente, la nostra società e chi ci ha accompagnato. Molto più faticosa questa Champions rispetto a due anni fa, 14 partite una più difficile dell’altra".

Cosa ti rende più orgoglioso? "Abbiamo sofferto quando dovevamo soffrire ma oltre ai sette gol abbiamo creato tantissime situazioni per segnare ad una squadra fortissima come lo era stato il Bayern. Siamo in finale con merito, sacrificio e tanto lavoro. Giusto godersi la serata".