Sampdoria, i tifosi si fanno consegnare le maglie dalla squadra: "Non vi appartiene"

Delusione. Amarezza. Rabbia. Sono solo alcuni dei sentimenti che pervadono il tifoso della Sampdoria al termine di una stagione iniziata male e terminata peggio con la retrocessione, la prima nella storia del club, in Serie C. Il pareggio di Castellammare, 0-0 il punteggio finale, ha sancito la discesa agli inferi della squadra di Alberico Evani, arrivato insieme ad Attilio Lombardo per provare a tenere dritta la barra di una barca che stava imbarcando già troppa acqua per rimanere a galla.

Tifosi al "Mugnaini"
E nel pomeriggio la squadra si è ritrovata al centro sportivo di Bogliasco per riprendere gli allenamenti. Intorno alle 16 un centinaio di tifosi si è presentato al quartier generale blucerchiato per contestare la squadra. Appostati fuori dal cancello, i gruppi della Gradinata Sud hanno intonato cori contro la squadra ("Andate a lavorare", "Vi romperemo il c...") ma anche contro la società con il presidente Manfredi, l'amministratore delegato Fiorella e il board advisor i principali destinatari dei messaggi.

Maglie contestate ai tifosi
Una contestazione civile ma allo stesso tempo decisa con il gruppo che si è spostato poi nel piazzale interno del centro sportivo. Al termine dell'allenamento poi due rappresentati sono entrati in campo e si sono fatti consegnare le maglie da allenamento.