SPAL, Clotet: "Credo che contro l'Alessandria la chiave del match saranno i terzini"

Alla vigilia del match contro l'Alessandria, in casa SPAL è mister Josep Clotet a parlare alla stampa: "L'unica cosa importante per una squadra è scendere in campo con la mentalità di vincere la gara, ed è questa la voglia che sto vedendo nei ragazzi. Stanno migliorando a poco poco, i ragazzi stanno trovando la loro strada. Siamo concentratissimi per la sfida ai piemontesi, giocheremo in casa e ci teniamo ancora di più a fare meglio, anche per parlare di lungo termine è ancora presto: è però importante avere conferme e continuare su un certo percorso".
Buone notizie, poi dall'infermeria, con il solo Emmanuel Latte Lath indisponibile (per il calciatore si prospettano almeno altre due settimane di stop): "Dickmann ha lavorato con noi in settimana, ha fatto tanto lavoro ed è a disposizione, dovrò semmai vedere chi è rientrato dalle Nazionali, come Peda: molto dipenderà anche dall'allenamento di oggi. Colombo? Lo vedo molto bene. Sono comunque molto fortunato a lavorare con questo gruppo di giocatori, è una squadra che vuole migliorare, i ragazzi si applicano tanto, e cerco sempre di schierare in campo chi merita di più, anche se non è facile fare queste scelte: una chiave fondamentale del match, però, saranno i terzini".
Nota conclusiva su Giuseppe Rossi, che ha firmato con gli estensi: "Giuseppe ha fatto bene in settimana, si è allenato molto bene, con il giusto atteggiamento e la giusta attitudine. Ha molta esperienza, deve solo riprendere a pieno la giusta condizione fisica, e noi in questo lo aiuteremo, passi in avanti se sono già visti: certo, è lontano ancora un po' dalla sua forma migliore, ma è uno di noi, e come tale lo tratteremo. Apprezzo davvero tanto il suo darsi da fare. Farlo giocare? Ci alleniamo oggi, poi dovrò parlare con i nostro segretario per capire se potrà essere arruolabile, se fosse così e lui merita di venire con noi lo porterò. E se servirà lo farò giocare, ma non parlatemi di minuti simbolici, quelli non li regalo a nessuno. Se entra in campo è per aiutarci a vincere. E credo lui sia dello stesso avviso".
