Albino Leffe, Obbedio: "Zoma in Germania? Spiace abbia avuto poco mercato in Italia"

Ha fatto molto scalpore l'approdo di Mohamed Alì Zoma al Norimberga di mister Miroslav Klose, con la formazione tedesca che ha quindi pescato in Serie C, più precisamente dall'AlbinoLeffe. E proprio per conoscere i retroscena di questa trattativa, i microfoni di TuttoMercatoWeb.com, hanno contattato il Direttore Sportivo della formazione seriana Antonio Obbedio: "Dobbiamo fare un passo indietro, perché Zoma aveva tantissimi estimatori in Europa, in Scozia, Belgio, Svizzera e appunto Germania, a dimostrazione di quanto sono bravi all'estero a lavorare con lo scouting. Non sono stati sondaggi, hanno subito affondato il colpo. Il mercato internazionale non è mai mancato, il dispiacere è stato vedere che in Italia pochissimi club si siano interessati concretamente. Tra tutti le maggiori attenzioni sono arrivate da Monza, ma il ragazzo era particolarmente attratto dall’esperienza all’estero e abbiamo lasciato che fosse lui a scegliere l’opzione migliore per il suo futuro".

Zoma ha quindi preferito non aspettare?
"Al di là dei tempi che di certo non potevano protrarsi fino al termine del mercato, ha inciso la volontà di Zoma di provare un’esperienza in un altro campionato europeo, sicuramente anche per la telefonata di Klose. Si è sentito apprezzato, e in virtù di questo ha scelto di intraprendere questa nuova avventura, che inorgoglisce anche la nostra società. Gli auguriamo il meglio".

Eravate quindi già pronti per avere un sostituto...
"Siamo sempre stati vigili: consapevoli della possibile uscita, abbiamo monitorato alcune opzioni alternative in particolar modo tra i giovani di maggior futuribilità, in linea con la nostra filosofia. La volontà è stata quella di proseguire il lavoro con profili under a titolo definitivo, per poter costruire un percorso virtuoso. Non è semplice sostituire un giocatore come Momo, abbiamo scelto di anticipare i tempi con l’innesto di Sali e ora abbiamo ritenuto Sarr un profilo idoneo al nostro gioco. Il campo poi ci dirà se abbiamo avuto ragione".

La cessione di Zoma ha comunque portato dei benefici.
"Chiaramente c'è stata una plusvalenza importante, ma questo passaggio assume un significato ancora più rilevante per il lavoro che stiamo portando avanti negli anni. Si tratta della seconda cessione in due anni di nostri prodotti del settore giovanile in categorie superiori, avvenuta nel momento in cui gli stessi hanno saputo dimostrare di meritare il salto".

Mercato quindi concluso?
"Abbiamo ancora una decina di giorni per valutare la nostra rosa. Purtroppo abbiamo avuto la certezza che Sorrentino dovrà operarsi e non lo avremo a disposizione per qualche mese. Con lucidità cercheremo di capire se e dove intervenire, anche in base alle opportunità che potrebbero presentarsi. Le prime due partite di campionato, che per fortuna o sfortuna sono antecedenti alla chiusura del mercato, ci diranno se servirà ancora altro".