FOCUS TMW - Top 11 del Gir C di Serie C: Liguori manda in crisi il Bari, Fazio spinge Catanzaro verso la B

E’ andata in archivio il recupero della 28^ giornata nel Girone C di Serie C. Questi i risultati:
Catania-Francavilla 1-0
Paganese-Monterosi 0-3
Palermo-Turris 5-0
Picerno-Juve Stabia 1-0
Taranto-Catanzaro 0-1
Avellino-Fidelis Andria 2-0
Bari-Campobasso 2-3
Latina-Vibonese 3-2
Messina-Potenza 2-0
Monopoli-Foggia 0-1

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Lewandowski (Messina): grande partita del portiere giallorosso, ormai sempre più protagonista in una squadra che non può prescindere dagli interventi del suo numero uno. Su Burzio è determinante: mancavano 15 minuti, è stata la parata salva risultato.
Rocchi (Monterosi): una cosa che un portiere non deve mai fare è accennare l'uscita e tentare di rientrare in porta restando inevitabilmente a metà strada. Tutta la difesa della Paganese fa come peggio non potrebbe sullo spiovente preciso di Cancellieri, lui è bravo a colpire di testa per lo 0-1 che può valere la salvezza senza passare per gli spareggi. Sarebbe un miracolo targato Menichini.
Pinto (Catania): tante sgroppate per il difensore etneo, tra i più applauditi dal pubblico. Per due volte mette quasi Moro davanti al portiere, ottima l'intesa con Ruffini.
De Franco (Picerno): l'esperto difensore si ritrova a marcare una vecchia volpe come Eusepi, una garanzia per la categoria. Se la cava alla grande, come certifica lo zero nella casella dei gol subito. Ottima prestazione.
Fazio (Catanzaro): sfrutta un calcio piazzato ben battuto da Vandeputte per saltare più in alto di tutti e sbloccare il risultato sul sempre ostico campo di Taranto. Quanto basta per lanciare ufficialmente il guantone di sfida al Bari e riaprire incredibilmente la lotta per la promozione diretta.
Luperini (Palermo): l'atteggiamento tattico della Turris gli consente ben presto di ammorbidire la marcatura quasi a uomo su Franco per partecipare maggiormente alla manovra offensiva. Ed è lui a segnare il gol del 4-0 sfruttando una corta respinta della retroguardia campana.
Petermann (Foggia): è noto che le squadre di Zeman inizino a correre più delle altre da febbraio in poi, non a caso a Monopoli abbiamo visto una squadra ordinata, compatta e ben organizzata capace di vincerla con una conclusione magistrale del centrocampista da oltre 20 metri.
Fofana (Messina): proprio quando si temeva l'arrembaggio finale del Potenza, ecco la conclusione perfetta da centro area che non lascia scampo al portiere e consente di archiviare la pratica. Bella la finta con cui si libera del difensore ospite.
Liguori (Campobasso): si regala un pomeriggio incredibile, in uno stadio storico e contro un avversario che sembrava destinato a vincere senza problemi. E invece cala il tris e gela il pubblico biancorosso caricandosi sulle spalle il peso del reparto offensivo. Tre gol, uno più bello dell'altro: missile da posizione decentrata, uno contro uno con Frattali su retropassaggio folle di Celiento e sinistro ad incrociare angolatissimo ed imparabile. Semplicemente straordinario.
Jefferson (Latina): nonostante venga vistosamente strattonato, riesce comunque a colpire il pallone e a indirizzarlo alle spalle del portiere avversario. Si ripete nella ripresa con una girata perfetta su assist di Iocolano.
Kragl (Avellino): Saracco e Monterisi combinano disastri nella propria area di rigore, per lui è quasi un gioco da ragazzi gonfiare la rete con un sinistro potente e preciso. Regala la prima gioia a mister Gautieri, sembra trovarsi a suo agio nel terzetto offensivo come ala sinistra.