1 giugno 1997, tris dell'Udinese alla Roma. Per la prima qualificazione UEFA dei friulani

L’1 giugno del 1997, all’Olimpico di Roma, si gioca l’ultima gara di Serie A. I giallorossi, padroni di casa, affrontano l’Udinese in ambizione (e odore) di Europa. Basterebbe un pari alla squadra di Alberto Zaccheroni per arrivare in Coppa UEFA per la prima volta nella storia, mentre i capitolini sono reduci da una stagione davvero deludente, dall’esonero di Carlos Bianchi al duo formato da Liedholm e Sella: 7 partite e 4 sconfitte, con i fischi che si fanno più che sonori nel pomeriggio, plumbeo, dell’Olimpico di Roma.
Perché a fare festa ci pensano proprio i friulani, anche grazie all’espulsione di Gianluca Berti dopo poco meno di mezz’ora. Amoroso riesce a innescare Poggi, che va via fra Pivotto e Petruzzi e si ritrova davanti a Gianluca Berti, poco allegramente impegnato in una gita fuori porta (e area). Abbattuto l’attaccante udinese, rosso per il portiere, inizia un’altra gara. Poggi firma l’uno a zero, poi Bierhoff sfrutta una finta del suo compagno di reparto per insaccare lo zero a due. Basterebbe, ma poi Helveg - negli ultimi minuti di gara - crossa per Bia che insacca lo zero a tre.
Roma - Udinese 0-3
Marcatori: 42’ Poggi, 45’ Bierhoff, 87’ Bia
ROMA
G. Berti, Lanna, Petruzzi, A. Bernardini (27’ Di Magno), Pivotto; Tommasi, Di Biagio, Statuto (67’ Delvecchio), Thern; Totti, Balbo
Allenatore: Nils Liedholm
UDINESE
Caniato; Bia, Calori, Pierini; Helveg, Giannichedda, Rossitto, Sergio; Poggi (73’ Cappioli), Bierhoff, Amoroso (83’ T. Locatelli)
Allenatore: Alberto Zaccheroni
