TMW RADIO - Sconcerti: "Torino, Mandragora colpo importante. Inter, Lukaku assenza che pesa"


A TMW Radio, durante Stadio Aperto, è arrivato il momento del direttore Mario Sconcerti. Ecco le sue parole:
Mercato condizionato dalla situazione economica globale. Non ci sono stati scambi di denaro e neanche grandi colpi. Quale operazione l'ha convinta di più?
"Per quello che ho visto, l'acquisto potenzialmente più importante è quello di Mandragora. Credo sia l'acquisto più importante, perché è un giocatore fragile ma potenzialmente un grande giocatore. E' stato sfortunato in carriera, lo avrei visto bene alla Fiorentina se non fosse andato al Torino. Non so perché non ci abbia puntato davvero la Fiorentina. E' stato disposto un prestito di 18 mesi e poi un obbligo di riscatto, era un'operazione fattibile per il club viola Non è stato preso perché si punta Torreira? Non gioca titolare da quando è andato via dall'Italia. Per una riserva di tutti non si può rinunciare ad altri colpi".
Solo Milan e Roma si sono mosse in termini qualitativi e quantitativi. Crede siano i colpi giusti per gli obiettivi di queste squadre?
"Il Milan ha aggiunto uomini. E' in testa dall'inizio e ha preso tre giocatori importanti per una squadra che aveva un forte squilibrio sia di organico che di energie".
Roma che prova a ricucire con Dzeko:
"La situazione è finita. Si è allenato in gruppo oggi, il problema torna solo tecnico. Titolare? Dipenderà da Fonseca. Tornerà a giocare ma non credo già con la Juventus. Anche se ha commesso degli errori, è stato punito, ha scontato la pena. Ora basta".
Stasera Inter-Juventus di Coppa Italia. Una sfida tra grandi, con i nerazzurri senza Lukaku:
"L'Inter non ha i giocatori per avere qualità di gioco ma per avere peso. Uno dei problemi è che dipende troppo da Lukaku, è un centravanti ma anche uno schema per l'Inter. E' un'assenza pesantissima, più di quella che può essere quella di Ronaldo per la Juventus".
Juventus, il ritorno di Chiellini ha fatto bene alla difesa bianconera e al gioco della squadra di Pirlo:
"A me sembra che ci stiamo dimenticando qualcosa d'importante. La Juve è cambiata perché per la prima volta sono stati messi tre centrocampisti. E poi ovvio, la difesa si è rinforzata. E' un'ottima notizia il rientro di Chiellini, ma non è stata lui la svolta ma il ritorno in forma di vari elementi, tra cui Cuadrado. La sua presenza costringe Chiesa ad andare a sinistra e Ronaldo a prendere la destra, che non è il suo spazio".
Napoli, come finirà con Gattuso?
"Se vince a Torino è terzo. Manca il rinnovo? Ci sono Simone Inzaghi e Fonseca che sono nella stessa situazione. A Napoli qualsiasi cosa diventa una tortura. Se perde altre partite lo cacciano, ma ora come ora non so chi potrebbe andare al suo posto. Verrebbe da chiedersi perché Gattuso ha parlato in tv raccontando la sua versione. Vuol dire che la città non controlla il Napoli e se la cavano con le opinioni. E le opinioni sono contro chi non ti da notizie".
Ancora una battuta sulla Fiorentina:
"Lo stadio non può più essere il Franchi. Altrimenti la Fiorentina non avrebbe uno stadio di proprietà e non aumenterebbe il patrimonio. Lo stadio così rimane del comune".
