Violenza sulle donne, Marchisio: "L'educazione vera sfida da affrontare, ma facciamolo in fretta"

Anche Claudio Marchisio esprime il suo pensiero dopo l'ennesimo femminicidio che ha visto protagonista Giulia Cecchettin:
È un bravo ragazzo! Non farebbe mai una cosa simile!
Eppure nell'ultimo anno in Italia per 14.448 volte, donne vittime di violenza hanno varcato le porte di un pronto soccorso.
L’amore come possesso, l’idea assurda che delle donne si possa e si debba disporre a proprio piacimento. La convinzione che una donna possa essere privata della possibilità di scegliere, di fare progetti, di sognare, a meno che quei sogni, quei progetti, quelle scelte non coincidano con i nostri, proprietari della loro quotidianità e della loro intimità, padroni della loro vita e della loro morte.
Ben vengano leggi più attente e severe, ma le leggi da sole non bastano, se non cambia la cultura e non proviamo a trovare nuovi modi di educarci all’amore e alla relazione. Di imparare a vivere rapporti pieni e rispettosi, ne abbiamo bisogno noi adulti quanto i nostri ragazzi, che di questo vuoto educativo ne pagano le conseguenze, spesso con la vita.
L'educazione è la vera sfida da affrontare, ma facciamolo in fretta, per Giulia e per tutte le donne vittime di violenza, perché non ci sia più un’altra tragedia a ricordarcelo.
