Il vice d Mourinho pronto al grande salto. Foti: "Ho voglia di camminare da solo"

Dopo dieci anni passati all’ombra dei grandi, Salvatore Foti è pronto a prendersi la scena e a mettersi in proprio. Lo storico vice di José Mourinho, prima alla Roma e ora al Fenerbahçe, è determinato a spiccare il volo come primo allenatore, anche se non sa ancora quando arriverà l'opportunità di guidare una squadra da solo. "Nel Natale del 2021 mi chiamò Mourinho. 'Vuoi seguirmi?', mi disse. Per me fu come ricevere la telefonata di Babbo Natale", ha raccontato in un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport.
Foti ha guadagnato notorietà durante le (tante) squalifiche del portoghese, guidando la Roma a risultati eccellenti. "Qualcuno scrisse che ero diventato famoso quanto lui. Ma se passeggi con José per Villa Borghese capisci davvero cosa vuol dire la celebrità". Ora, però, il tempo della gavetta è finito. "In dieci anni ho preparato quasi 400 partite. Ho voglia di camminare da solo".
L’esperienza romana, tra sogni europei e amarezze post-Budapest, lo ha segnato profondamente. "Per venti giorni non sono uscito di casa. Quei momenti me li rivedevo nel sonno". E sullo stile di Mourinho che spesso lo ha "contagiato": "Alcuni gesti non li rifarei, ma la panchina gioca con i calciatori: devi trasmettere qualcosa sempre".
