Messi: "Pallone d'Oro a me o Haaland? Va bene comunque, l'importante era il Mondiale"

Lionel Messi, attaccante che sta per lasciare il PSG e approdare in MLS all'Inter Miami, ha rilasciato una lunga intervista a Titan Sports in cui ha toccato vari temi. Tra i quali l'affetto dimostrato per lui dal mondo Barcellona: "Ovviamente scene del genere mi rendono felice, a Barcellona ho passato molto tempo e ci siamo proprio divertiti. Era un po' strano sentirli cantare il mio nome anche quando non c'ero, sono grato ai tifosi blaugrana".
Che rapporto ha con Guardiola?
"Ci sono rimasto in contatto, ci sentiamo spesso. Sono contento di quello che ha fatto, soprattutto in Champions League. È il miglior allenatore del mondo, non aveva bisogno di rivincere la coppa per dimostrarlo".
Si vede allenatore un giorno?
"No, ho sempre detto che non avrei voluto farlo anche se tutto può succedere. Continuo però a mantenere quest'idea...".
Chi vincerà il Pallone d'Oro, lei o Haaland?
"A questo punto della mia carriera i trofei di squadra sono sempre più importanti di quelli individuali. E il Mondiale è il massimo. Certo, vincere il Pallone d'Oro in questa fase della carriera sarebbe bello, ma se non posso averlo va bene comunque. A mancarmi davvero era la Coppa del Mondo".
Qualche consiglio per la nuova generazione?
"No, dico solo che la cosa più importante per una persona è godersi ciò che ama fare. La carriera è breve, passa tutto così in fretta... È importante godersi ogni momento, perché non si torna indietro".
