"Mi piace molto, ma è infortunato da quasi 3 anni": PSG, Luis Enrique saluta così Kimpembe

È ora anche per il Paris Saint-Germain di tornare in campo. Chiusa la sosta nazionali, i rossoblù dovranno ospitare al Parco dei Principi il Lens per la quarta giornata di Ligue 1 e Luis Enrique ha voluto presentare la sfida alla vigilia oggi, salvo poi soffermarsi su alcuni temi di attualità. Il tecnico del Paris infatti ha dedicato delle parole speciali per l'addio di Presnel Kimpembe, finito a giocare in Qatar dopo il lungo infortunio al tendine d'Achille: "Anche a me piace molto Presko, ma questa è la vita. È stato infortunato. Da quasi tre anni, ed è un peccato perché è un giocatore di altissimo livello".
E ha aggiunto: "È difficile perché non ho potuto dargli il tempo di cui aveva bisogno. È un giorno importante per dire addio a Presko. Gli auguro il meglio perché se lo merita". Quanto invece all'ingaggio dell'ex Roma Renato Marin come terzo portiere dietro Chevalier e Safonov: "Sono molto contento di averlo in squadra. È un portiere giovane, di qualità. Ha qualità fisiche e tecniche. L’anno scorso non ha potuto giocare. Sono felice di averlo con noi".
Sulla tempistica serrata prima della Champions League: "Dobbiamo saper gestire tutto questo, non è facile perché ogni giocatore ha una situazione diversa. Tre giorni dopo la partita contro il Lens, abbiamo una partita importante di Champions League, poi tre giorni dopo giochiamo contro l'OM. È il lavoro dello staff e dell'allenatore gestire tutto ciò. È come negli anni precedenti, siamo tranquilli". Una chiosa inerente alla lunga pausa in autunno: "Non so se sarà meglio. Dobbiamo pensare a cercare di migliorare la qualità del gioco. Per questo, abbiamo bisogno che i giocatori siano in buona salute e di controllare la quantità delle partite".
