Paradosso Lione, retrocesso d’ufficio in Ligue 2 ma potrà disputare l’Europa League

Definire caotica la situazione in casa Olympique Lione appare al momento tremendamente riduttivo. Com’è ormai noto a tutti lo storico club francese è stato retrocesso d’ufficio in Ligue 2 per inadempienze economiche. Il proprietario John Textor ha provato a convincere la federazione transalpina con un piano di risanamento, non ottenendo alcun risultato. In attesa degli appelli però, nel frattempo è emersa un’altra curiosa condizione.
Stando a quanto raccolto dal portale footmercato.net infatti l’OL avrebbe invece intrattenuto dei dialoghi positivi con la UEFA riguardo i paletti da rispettare. Un’ulteriore iniezione di capitale da 35 milioni entro il 15 Luglio garantirà infatti alla squadra di partecipare alla prossima Europa League. Un paradosso vero e proprio considerando le motivazioni che invece al momento porterebbero al contestuale declassamento nella seconda serie nazionale.
Ricordiamo infatti che l’Olympique Lione ha chiuso l’ultima Ligue 1 al sesto posto, centrando effettivamente la qualificazione europea. Un traguardo che quindi rimarrà tale, per quanto resta da capire con quali mezzi si potrà affrontare la suddetta competizione. Aldilà delle motivazioni logistiche, il livello della squadra potrebbe essere nettamente ridotto nelle prossime settimane, rendendo di fatto complicato mantenere una soglia qualitativa accettabile. Da capire anche cosa succederà a Paulo Fonseca, che era subentrato a Febbraio.
