Real Madrid-Osasuna 2-1, pagelle: Rodrygo e Vinicius imprendibili. Ancelotti, otro dia en el oficio

Risultato finale: Real Madrid-Osasuna 2-1
REAL MADRID
Courtois 6 - Riceve solo telefonate e uno come lui a rispondere non ha problemi. Non ha colpe sul gol.
Carvajal 6,5 - Un salvataggio che vale un gol a metà ripresa e, in generale, dà la sensazione che sia in ottima forma in vista del doppio confronto di Champions League col Manchester City.
Militao 6 - Sui tanti cross dell'Osasuna c'è spesso lui ad anticipare Budimir. Se la cava bene anche quando l'Osasuna cambia centravanti e ne sceglie uno di palleggio.
Alaba 7 - Una traversa, un paio di interventi dall'alto coefficiente di difficoltà e una serie infinita di sgroppate, nonostante ora faccia il centrale.
Camavinga 5,5 - Comincia così così, facendosi trovare fuori posizione su due situazioni pericolose. Meglio col passare dei minuti.
Tchouaméni 6 - Qualità e quantità, senza sbagliare niente, ma anche senza eccellere. Senza infamia e senza lode insomma.
Kroos 6 - Gioca col freno a mano tirato, quasi come volesse risparmiarsi in vista della Champions League, ma riesce a fornire comunque la solita prova di sagacia tattica.
Valverde 5 - Sembra con la testa altrove. E' impreciso anche sugli appoggi più banali e si fa rubare palla in mezzo al campo quando s'incaponisce nei dribbling.
Rodrygo 8 - E' uno dei più in forma in casa Real, per questo Ancelotti ci punta. E ha ragione Carletto. Il brasiliano ci mette più o meno 100 secondi a incidere, sgusciando via a Juan Cruz per l'1-0. In stato di grazia.
Benzema 6,5 - Il solito lavoro indispensabile di raccordo, le solite combinazioni con le ali, stasera gli manca solo il guizzo negli ultimi venti metri.
Vinicius 7,5 - Fa letteralmente quello che vuole contro Moncayola. Fin dal primo minuto è incontenibile, gli sguscia via come se nulla fosse. Impacchetta le due azioni dei gol e si conferma fattore determinante per il Real: con lui è un'altra squadra.
Carlo Ancelotti 7 - Terzo trofeo dal suo ritorno a Madrid. Imposta la partita cercando di chiamare il pressing dell'Osasuna e lasciando le ali, una strategia che funziona perché sulle fasce stravince il confronto. Venticinquesimo trofeo in carriera: otro dìa en el oficio.
OSASUNA
Sergio Herrera 6 - Non può niente sui gol e avremmo detto lo stesso anche se fosse entrato il tiro di Benzema a botta sicura al 25', invece quello lo prende, non si sa come.
Ruben Pena 5 - Pronti-via e si fa saltare da Vinicius per la rete. Prova a farsi perdonare in proiezione offensiva, ma dietro è da dimenticare.
Aridane 5,5 - Arrasate sceglie la sua esperienza, come capita spesso in Copa del Rey, e il 34enne in parte ripaga la scelta dell'allenatore. Poi di fronte c'è sempre il Real Madrid e qualche errore lo commette.
David Garcia 4,5 - Perde troppi palloni, alcune anche sanguinosi. Ed è troppo superficiale quando cerca di rinviare un pallone e, di fatto, regala la rete del 2-1 al Real Madrid. Horror night.
Juan Cruz 5 - Fuori posizione sul primo gol, poco lesto sul secondo. Serata a dir poco complicata contro Rodrygo.
Torrò 6,5 - Tanto lavoro per la squadra e poi la gran conclusione che vale il temporaneo 1-1. Una notte che, nonostante il risultato, ricorderà a lungo.
Moncayola 4 - Quando il tuo compito è contenere Vinicius il rischio figuraccia è alto. Lui lo corre e ci cade, in tutti i sensi. Siamo certi che tornerà a casa col mal di testa.
Moi Gomez 5 - Dovrebbe dare qualità, invece si fa mettere in mezzo dai lanci lunghi del Real Madrid.
Aimar Oroz 5,5 - Corre per due, forse anche per tre, andando a pressare a tutto campo. Poco incisivo però negli ultimi metri.
Budimir 5,5 - Tanti colpi di testa, ma solo uno pericoloso. S'impegna, combatte, ma non punge.
Abde 5 - Dovrebbe essere l'uomo capace di sparigliare le carte, finisce invece per essere il più determinante flop della serata.
Jagoba Arrasate 5,5 - L'Osasuna non gioca male, anzi a tratti se la gioca alla pari. I problemi però sono in difesa: troppo alta la pressione, forse, perché alcuni infortuni individuali sono clamorosi. E l'allenatore non ha colpe.
