Saul Niguez inizia la sua avventura in Brasile: "Non potevo dire di no a un club così grande"

Saul Niguez ha cominciato la sua prima esperienza nel calcio sudamericano e le sue dichiarazioni non sono passate inosservate. Il centrocampista spagnolo, arrivato al Flamengo dopo aver risolto il contratto con l'Atletico Madrid, ha espresso tutta la sua emozione per questa nuova avventura: "Avevo molte offerte, anche dalla Spagna e da altri posti in Europa, ma se ti chiama un club così grande, non puoi dire di no", ha dichiarato in un’intervista a Flamengo TV.

L’ex giocatore dell’Atletico ha anche rivelato di aver avuto un’offerta molto allettante dal Trabzonspor in Turchia, ma ha scelto di rifiutarla per motivi personali: "La Turchia è stata l’opzione più vicina, ma c’era qualcosa di speciale nell’arrivare qui", ha aggiunto. L’arrivo di Saúl a Rio è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi del Flamengo, che gli hanno regalato uno striscione con scritto: "Saúl viene per essere un idolo del Mengão", un gesto che ha commosso il giocatore. Il numero 8 sarà il suo, lo stesso che ha indossato con l'Atletico.

Saúl ritroverà Filipe Luis, suo ex compagno di squadra all'Atletico Madrid, che ora è l'allenatore del Flamengo. "Mi parlava già di questo club quando eravamo insieme all'Atleti. Ora che è il mio allenatore, so cosa mi chiederà e questo mi motiva ancora di più", ha affermato Saúl. Nonostante l’intenso calendario del calcio brasiliano, Saúl si è detto pronto: "Sono abituato a giocare ogni tre giorni, è sempre stato così all'Atletico":