Suarez si ritira o no? Parla l'uruguaiano: "So solo che devo calare l'intensità"

Che ne sarà di Luis Suarez? Il futuro dell'attaccante uruguaiano appare piuttosto nebuloso dopo che il potenziale ritiro paventato qualche settimana fa, e in casa Gremio considerato soltanto una strategia per potersene andare tranquillamente all'Inter Miami dell'amico Messi, aveva acceso numerosi campanelli d'allarme su di lui a distanza di pochi mesi dal suo arrivo, avvenuto nel gennaio del 2023. È lo stesso Suarez a provare a spiegare:

"Devi essere onesto con te stesso, con il tuo corpo e con la società. Io lo sono stato, comunicando al Gremio che il prossimo anno non sarei stato in grado di dare loro ciò che si aspettano da me per via del carico e dell'intensità che servono nel calcio brasiliano. Se poi dovessero qualificarsi per la Libertadores, ci sarebbero anche numerose trasferte. Ne abbiamo parlato, il club ha compreso e io lo ringrazio per questo", dice il centravanti della Celeste.

Che poi prosegue e conclude così: "Mi hanno dunque offerto di fermarmi per un mese, un mese e mezzo e riposarmi. Io però non posso farlo: se prendo un impegno, significa che c'è anche la promessa dentro di giocare ed allenarsi. In caso contrario mi sentirei come se stessi mentendo alla società, per me l'onestà deve esistere. Sono quindici giorni che non gioco e la cosa mi ha fatto molto bene, non so se proseguirò ancora ma so che devo calare un po' l'intensità. Questo è sicuro".