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Belgio-Portogallo 1-0, le pagelle: Lukaku vs CR7 senza acuti. Thorgan Hazard protagonista

Belgio-Portogallo 1-0, le pagelle: Lukaku vs CR7 senza acuti. Thorgan Hazard protagonista
© foto di Insidefoto/Image Sport
lunedì 28 giugno 2021, 06:38Euro 2020
di Dimitri Conti

Risultato: Belgio - Portogallo 1-0
42’ T. Hazard

BELGIO

Courtois 6,5 - Dopo avergli parato una punizione, a fine primo tempo conquista l’urlo del Cartuja con un numero ai danni di Ronaldo. Più impegnato nella ripresa, un paio di interventi nel finale salvano il successo.
Alderweireld 6 - Su quel lato il Portogallo spinge raramente, se non nelle primissime battute. Lungo l'arco dell'intero incontro la sua diventa una serata piuttosto tranquilla.
Vermaelen 6,5 - Martinez sceglie la sua esperienza al centro della difesa. Dalle sue parti passa spesso Ronaldo, ma non sembra soffrirlo più di tanto. Solo nell'azione dell'ammonizione si lascia andare a un errore. Mezzo...
Vertonghen 6 - Deve aiutare spesso Meunier andando in raddoppio e in aggressione alta su Bernardo Silva. Grazie anche alla serata storta del suo dirimpettaio, non va mai in sofferenza.
Meunier 6,5 - Un suo errore in fase d’impostazione genera la chance più nitida nel primo tempo per il Portogallo. Si fa perdonare con l’assist per Thorgan Hazard, anche se gran parte dei meriti vanno a quest’ultimo. Bene in fase difensiva.
Tielemans 6 - Rientra dopo aver respirato nel match conclusivo del girone, per larghi tratti del match è soffocato dalla compattezza portoghese. Quando si accende, però, mostra la qualità di cui dispone.
Witsel 6,5 - Il suo peso risulta fondamentale soprattutto nell'ultimo quarto di match. Lì il Belgio, rannicchiato a difesa del gol di vantaggio, ha bisogno di chi sa tamponare. Lui ne è uno specialista.
T. Hazard 7 - Calibra i movimenti per non lasciare il lato troppo scoperto, lo fa alla perfezione al 42’, quando insacca con un destro meraviglioso ad effetto. Tutti attendono Lukaku, CR7 o fratello: stasera il protagonista però è lui (dal 95' Dendoncker s.v.).
De Bruyne 6 - Avanzato di qualche metro rispetto alla scorsa gara, l’assetto difensivo molto chiuso dei portoghesi (quasi sempre in sei dietro) ne limita la fantasia. Spaventa il suo paese uscendo al 48’ dopo aver sentito qualcosa (dal 48’ Mertens 5,5 - Prende il posto di De Bruyne anche in campo, ma il paragone col fantasista del Manchester City non regge. Anche perché l'attaccante del Napoli entra nel momento in cui i suoi smettono di attaccare).
E. Hazard 6 - Martinez, o meglio l’intero Belgio, sta aspettando un segnale vero da parte sua, lui che potrebbe fare la differenza nel cammino. Lo fa, almeno a livello di personalità, quando esce De Bruyne. La forma è quella che è, ancora, ma di carattere c'è (dall'88' Carrasco s.v.)
Lukaku 5,5 - Ci mette più di un’ora ad eseguire il suo primo tiro della serata, alto. Fino a quel momento si era comunque reso prezioso impegnando la difesa portoghese in duelli tutt’altro che agevoli. Poco lucido più il match va avanti, nella ripresa sbaglia troppo.
Allenatore: Martinez 6,5 - Il gioco non sembra dei migliori, anche per la capacità del Portogallo di serrare le linee e non concedere spazio ai tecnici Diavoli Rossi. Una fiammata dalla distanza gli regala il vantaggio in una serata in cui la proposta offensiva non è sembrata al massimo. La difesa, però, ha concesso poco. Con un po' di fortuna, ma ha eliminato i campioni in carica.

PORTOGALLO

Rui Patricio 6 - Qualche eccesso di confidenza quando si tratta di giocare la palla con i piedi. Sul missile terra aria di Hazard che decide la partita può farci poco.
Dalot 5,5 - La sorpresa principale al momento della lettura della distinta, ripaga solo in parte la fiducia di Fernando Santos. Non sfonda mai.
Rùben Dias 6 - Vicino al pareggio sugli sviluppi di corner. Si prende in carico Lukaku preoccupandosi di farlo girare a largo dall'area. Lo scontro tra giganti finisce senza vinti nè vincitori.
Pepe 6 - Aiuta il compagno di reparto nella marcatura su Lukaku, tiene botta con Big Rom facendo leva sul fisico e sull'esperienza.
Guerreiro 6 - Nel primo tempo si propone poco e la manovra portoghese risente della sua mancanza di spinta. Cresce nella ripresa e la differenza si vede.
Joao Moutinho 6 - Sbaglia un paio di controlli ma la visione di gioco è eccellente. Conquista tante punizioni con mestiere. (dal 55'Joao Felix 6,5 - Esordisce nel momento più difficile, non ha paure di prendersi le responsabilità diventando la prima fonte di pericoli).
Palhinha 6 - Chiudere le linee di gioco e recuperare palloni è la sua missione. La assolve bene, per la qualità rivolgersi altrove. (dal 78' Danilo sv).
Renato Sanches 6,5 - Pronti, via, si libera di Tielemans con un gran numero. Gioca a tutto campo, esibendosi in un paio di strappi superbi. (dal 78' Sergio Oliveira sv).
Bernardo Silva 5 - Evanescente, si specchia troppo nel suo talento. Più bello a vedersi che efficace, conferma la sua allergia alla porta. Zero conclusioni. (dal 56' Bruno Fernandes 6 - Il grande escluso entra con tanta voglia di dimostrare il suo valore. Porta un po' di sana elettricità).
Ronaldo 5 - Si nasconde per lunghi tratti del match, prima di scaldare i guantoni di Courtois con un bolide su punizione. Resterà l'unico squillo di una prestazione al di sotto delle aspettative. Il Re è costretto ad abdicare.
Diogo Jota 5,5 - Gli capita subito una buona occasione ma strozza troppo il tiro. Cerca di riscattarsi con un paio di guizzi ma difetta sempre di precisione (dal 70' Andrè Silva 6 - Dentro per riempire l'area, aiuta la squadra a giocare meglio).
Allenatore: Santos 5 - Non rinuncia al palleggio, ma il fraseggio è troppo lento per impensierire un Belgio non trascendentale. Prova a recuperarla affidandosi alla qualità dei cambi ma lascia perplessi la scelta di richiamare fuori Palhinha e Renato Sanches, fino a quel momento tra i migliori.

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