Milan, dopo Maignan, anche la cessione di Theo è un problema. Contatti per Xhaka

C'è molto da fare nel Milan in ricostruzione. Tijjani Reijnders, ceduto al Manchester City, ha ammesso che il trasferimento alla corte di Pep Guardiola gli permetterà di lottare per i titoli più importanti sin dalla prossima stagione. Si cerca ora il sostituto, con Ardon Jashari nel mirino di Igli Tare ma il Brugge spara altissimo. Pertanto si guarda anche ad altri profili.
Su tutti Granit Xhaka del Bayer Leverkusen. In queste (calde) ore ci sarebbero stati dei contatti diretti fra le parti, con il 32enne svizzero intrigato dall'idea di vestire la maglia del Milan a partire dalla prossima stagione. Attenzione anche a Javi Guerra del Valencia. Il Diavolo sta portando avanti i contatti per il giocatore spagnolo classe 2003 che in questa stagione ha giocato 38 partite e segnato tre gol. A salutare invece ci potrebbe essere Ruben Loftus-Cheek, reduce da un'annata con parecchi problemi fisici e poche partite disputate. Nonostante ciò, all'inglese sta pensando alla Lazio dove c'è un suo grande estimatore, cioè Maurizio Sarri, che lo ha già allenato al Chelsea ed è da tempo un suo pallino.
Sfumato Maignan al Chelsea, è sempre più complicata la cessione di Theo Hernandez all'Atletico Madrid: i colchoneros hanno virato su Andy Robertson del Liverpool, il che spegnerebbe ogni speranza del francese, che voleva vestire la maglia biancorossa. Il terzino, fuori dal progetto rossonero, non ha pretendenti del livello che vorrebbe. Ad oggi l'unica offerta concreta e che soddisfi anche il Milan è arrivata dall'Arabia, prontamente rifiutata dal calciatore.
