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L'ingaggio di Sarri è la migliore risposta di Lotito al dietrofront di Inzaghi

L'ingaggio di Sarri è la migliore risposta di Lotito al dietrofront di InzaghiTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 9 giugno 2021, 14:25Il corsivo
di Raimondo De Magistris

Non era facile reagire al dietrofront di Simone Inzaghi. Un passo indietro legittimo, perché l'Inter è campione d'Italia e sul piatto aveva messo un ingaggio quasi doppio. Ma è arrivato quando la Lazio era ormai certa del rinnovo del suo contratto e quando il valzer degli allenatori era in una fase più che avanzata.

Non era facile tuffarsi nel mercato degli allenatori quando i tecnici più importanti avevano già trovato una sistemazione o la stavano trovando proprio in quelle ore. Perché la Lazio che non aveva altri contatti avviati due settimane fa - non due mesi fa - era convinta che alla fine il rinnovo di Simone Inzaghi sarebbe arrivato. E non era alla ricerca di altri allenatori.

Non era facile tramutare le proteste della piazza in entusiasmo in 15 giorni. Perché l'ambiente Lazio, dopo il dietrofront di Inzaghi, aveva giustamente puntato il dito contro una proprietà che per il rinnovo di quel contratto ha perso troppi mesi, e s'è lasciato scivolare via un allenatore che poteva essere blindato molto prima della fine del campionato.

Non era facile trovare un allenatore che potesse rilanciare le ambizioni della Lazio. Perché scegliere Maurizio Sarri vuol dire rimodellare la squadra dopo anni di 3-5-2 ed essere costretti a ricostruire la Lazio. Con acquisti anche altisonanti, perché un allenatore che un anno fa ha vinto la Serie A arriva nella Capitale con l'ambizione di portare la Lazio almeno tra le prime quattro.

Non era facile convincere, oggi, Maurizio Sarri. Un allenatore che due anni fa ha vinto l'Europa League col Chelsea e un anno fa lo Scudetto con la Juventus.
Eppure Lotito e Tare, nelle ultime due settimane, ci sono riusciti, assecondando tutte le richieste del nuovo allenatore della Lazio. E proponendogli un contratto che a Inzaghi non era stato proposto.

Per tutti questi motivi, quella di oggi è stata mossa perfetta. L'ingaggio di Maurizio Sarri è la migliore risposta di Lotito al dietrofront di Simone Inzaghi.

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