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La Serie A è un po' più povera senza De Zerbi. Il concetto di step by step dietro la scelta ucraina

La Serie A è un po' più povera senza De Zerbi. Il concetto di step by step dietro la scelta ucrainaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 17 maggio 2021, 18:55Il corsivo
di Simone Bernabei

Da allenatore, Roberto De Zerbi ha sempre vissuto la propria carriera con la filosofia dello step by step. Del passo dopo passo, uno alla volta, stando ben attento a non farlo più lungo della gamba. Una strada che fin qui ha pagato, visti apprezzamenti e attestati di stima che ogni domenica il tecnico riceve per il gioco (e i risultati) del suo Sassuolo. Ovvero di quella squadra che guiderà ancora per 90 minuti, prima di salutare tutti e volare in Ucraina dallo Shakhtar Donetsk. Una scelta originale, strana per qualcuno. Ma evidentemente l'uomo mercato degli ucraini José Boto ha toccato le corde giuste e messo sul piatto il progetto più convincente. Per chi scrive, e non solo, l'addio di De Zerbi alla Serie A farà perdere qualcosa al campionato italiano: negli ultimi anni, il suo Sassuolo ha messo in mostra un tipo di calcio bello per gli occhi, produttivo per la classifica e interessante visto il timbro europeo. Un peccato insomma non avere più il tecnico bresciano in Italia: gli apprezzamenti di molte squadre di A esistevano eccome, ma come detto nessuno è stato così convincente come lo Shakhtar.

Dietro alla scelta, però, c'è anche altro. E qua torniamo allo step by step di cui prima. Per capire meglio questo concetto basta dare un'occhiata alla sua carriera: Darfo Boario, Foggia, Palermo, Benevento e quindi il triennio neroverde. Uno sguardo proiettato verso la crescita continua, ma senza eccessi. Nessun volo pindarico di sorta. Ecco perché lo Shakhtar. A livello di blasone europeo è certamente un passo avanti rispetto al Sassuolo. Lì si giocherà la Champions per la prima volta, lì inizierà a prendere confidenza con le panchine europee. Uno step in avanti, appunto. In attesa del prossimo. Chissà, magari questa volta sì con una big della nostra Serie A.

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