Mehdi Taremi, l'Italia a tutti i costi. Dodici mesi dopo è arrivato davvero a Milano

L'Italia era nel destino di Mehdi Taremi. Perché un anno fa sembrava promesso sposo del Milan, con le trattative che andavano avanti febbrili negli ultimi giorni di mercato. Un'offerta, quella rossonera, troppo bassa. Almeno per quanto considerato dal Porto, che voleva 18 milioni per un attaccante trentunenne a dodici mesi dalla scadenza. Il Milan aveva intenzione di prenderlo a circa 12 più bonus quando, a un giorno dalla scadenza del mercato, si è capito che era praticamente impossibile mettere insieme le varie anime della situazione.

Un anno dopo - e varie offerte di prolungamento di contratto da parte del Porto - Taremi è davvero arrivato in Italia, proprio a Milano. La sponda è quella nerazzurra, con un triennale da 3 milioni che significa qualcosa. Perché di offerte dall'Arabia, anche doppie o triple, ne sono arrivate. Ma l'idea era di giocare in un altro grande campionato europeo e l'Italia ha avuto il sopravvento.

Queste le prime parole dopo il suo arrivo di nerazzurro. "Sono molto contento di essere qui oggi, per me è un sogno che si avvera. Mi sento bene e sono molto felice, devo dire che questo è il momento più bello della mia vita. Ho fatto il possibile per trovarmi qui oggi e alla fine ci sono riuscito. La Serie A è uno dei Campionati più prestigiosi al mondo, cercherò di fare il mio meglio così come ho sempre fatto fino ad oggi. Voglio dare il meglio di me qui all'Inter, si tratta di vincere più partite possibile, dobbiamo concentrarci su questo obiettivo e dare il massimo per raggiungerlo. Vincere è un qualcosa che si ottiene grazie all'aiuto di tutti: lo staff, i giocatori e tutto il Club, passo dopo passo fino alla meta finale". Oggi Mehdi Taremi compie 32 anni.