Corriere di Bergamo: "Atalanta, cinque anni che valgono come 100. Anche senza trofei"

Quando Antonio Percassi, all'età di dieci anni, ascoltò alla radiolina la cronaca del trionfo in Coppa Italia dell'Atalanta, mai avrebbe pensato che qualche anno dopo la Dea sarebbe diventata per lui una ragione di vita. I superlativi si sprecano - scrive oggi il Corriere di Bergamo - in questi undici anni di presidenza, nei quali ha saputo iscrivere nella storia del calcio italiano elementi inediti e sorprendenti. Una gestione accorta, imperniata sul principio per il quale qualunque investimento deve prevedere un ritorno.
La sua è la ventiduesima presidenza della storia dell'Atalanta, con oltre cinquecento partite e il maggior numero di vittorie. In tutto ciò è stato fondamentale Gasperini, riuscito nell'impresa di battere almeno una volta tutte e ventisette le squadre incontrare nelle varie stagioni: e pensare che, prima del suo arrivo a Bergamo, in pole per la panchina nerazzurra sembrava esserci Maran. Cinque anni di emozioni travolgenti, che valgono come cento, chiosa il quotidiano.
