Sconcerti sul Corriere della Sera: "Gli azzurri hanno le armi per battere il Belgio"

"Gli azzurri hanno le armi per battere il Belgio". Queste le parole di Mario Sconcerti sul Corriere della Sera nell'edizione odierna. La Nazionale di Martinez è quasi alla fine del suo giro di giostra con giocatori non più giovanissimi, ha vinto con il Portogallo al termine di una gara anomala, tra due squadre che si temevano molto. Per l'Italia il risultato è un vantaggio con il Belgio che è una squadra affrontabile con due o tre sbocchi mondiali, ma adattabile alle caratteristiche dell'Italia.
Cerca sostanzialmente il contropiede con De Bruyne, se ci sarà, che cadrà nel raggio d'azione di Jorginho, ma sarà Bonucci in fase difensiva a prenderlo. Verratti e Barella sono meno ordinati, ma più qualitativi di Witsel e Tielemans e devono esser bravi a non farsi scappare in campo aperto i trequartisti avversari perché a quel punto in pochi possono resistere. La fascia sinistra sarà la chiave con i nostri avversari che hanno una linea difensiva ideale contro attacchi nord europei, non contro giocatori latini.
