PSG-Atalanta, le probabili formazioni: orobici all'assalto dei campioni d'Europa

La nuova stagione di Champions League prende il via con un confronto che promette spettacolo e intensità. Al Parco dei Principi, il Paris Saint-Germain ospita l'Atalanta in una sfida che rappresenta molto più di una semplice partita d'esordio. Da una parte i campioni d'Europa in carica, dall'altra una squadra bergamasca in cerca di riscatto dopo una stagione di transizione. La Dea affronta la trasferta in Francia con l'obiettivo di dimostrare che il cambio di guida tecnica non ha intaccato le ambizioni europee. Ivan Juric eredita una squadra che nella scorsa stagione ha conquistato l'Europa League, ma che ora deve confrontarsi con un livello ancora superiore. Affrontare i campioni in carica senza la pressione del risultato potrebbe paradossalmente liberare le migliori energie della squadra italiana.
COME ARRIVA IL PSG - I parigini si presentano a questo appuntamento con la consapevolezza di chi ha già toccato il tetto d'Europa. La formazione di Luis Enrique ha dimostrato nella scorsa stagione di possedere tutte le carte in regola per dominare anche a livello internazionale, conquistando un Triplete che ha suggellato un'annata memorabile. L'avvio di stagione in Ligue 1 conferma le aspettative: quattro vittorie nelle prime quattro giornate testimoniano una squadra già in forma e determinata a mantenere gli standard raggiunti. Il tecnico catalano può contare su una rosa di qualità superiore, capace di adattarsi a diverse soluzioni tattiche. L'infermeria rappresenta l'unica nota stonata: l'infortunio di Kvaratskhelia durante la sfida contro il Lens potrebbe privare Luis Enrique di un elemento importante. Out già Doué e Dembele. La formazione dovrebbe presentarsi con il 4-2-3-1: Chevalier tra i pali, linea difensiva composta da Hakimi, Marquinhos, Pacho e Mendes. In mediana la coppia Vitinha-Neves, mentre il tridente offensivo vedrà Barcola, Fabian Ruiz e Kvaratskhelia (in caso di forfait possibile inserimento di Mbaye) con Gonçalo Ramos centravanti.
COME ARRIVA L'ATALANTA - I bergamaschi vivono una fase di profonda trasformazione. L'addio di Gian Piero Gasperini ha chiuso un'era, aprendo le porte a Ivan Juric e a un nuovo ciclo tecnico. Il tecnico croato ha ereditato una squadra reduce dal trionfo in Europa League, ma che fatica a trovare continuità in questo avvio di stagione. Il cammino in Serie A racconta di una formazione ancora in cerca della propria identità: due pareggi e una sola vittoria nelle prime giornate evidenziano difficoltà di adattamento al nuovo corso tattico. Il successo in campionato contro il Lecce per 4-1 ha però restituito fiducia all'ambiente, elemento prezioso in vista di una trasferta così impegnativa. L'assenza di Lookman rappresenta una perdita significativa per gli equilibri offensivi. Il nigeriano, protagonista dell'ultima stagione europea, avrebbe garantito quella imprevedibilità necessaria per impensierire difese di alto livello. Juric dovrebbe optare per il 3-4-2-1 che ha caratterizzato le sue precedenti esperienze: Carnesecchi in porta, difesa a tre con Scalvini, Hien e Djimsiti. Sulle fasce agiranno Bellanova e Zalewski, mentre in mediana spazio alla coppia Pasalic-De Roon. Il reparto offensivo vedrà De Ketelaere e Daniel Maldini a supporto del centravanti Krstovic. Out anche Scamacca oltre ad Ederson, Kolasinac e Bakker. Out ancora Lookman, non convocato.
