Cagliari, Deiola: "Nessun nervosismo in spogliatoio. Venezia? Ci giochiamo la salvezza"

18.01 - Il Cagliari cade al Sinigaglia e perde la possibilità di raggiungere l'aritmetica salvezza: sconfitto 3-1 dal Como. A parlare Alessandro Deiola, centrocampista rossoblù, in conferenza stampa: "Como squadra di grande qualità e in questo momento in grande forma, ha saputo metterci in difficoltà. Nei primi minuti siamo passati in vantaggio, abbiamo tenuto il campo, grande l'occasione di Piccoli che ci avrebbe potuto dare lo slancio per raggiungere un risultato diverso. Dobbiamo lavorare questa settimana per raggiungere la salvezza".
Prossima partita match point non dovessero perdere Venezia e
"Penso che in questo momento guardare gli altri conti poco, dobbiamo guardare quello che facciamo noi. Se non facciamo risultati, guardare gli altri ci interessa poco. Dobbiamo essere pronti a prenderci quello che meritiamo, quello per cui abbiamo lottato tutta la stagione".
In campo un po' troppo nervosismo tra compagni...
"Non c'è nessun malessere. Mi dà fastidio che da fuori vengano messe dentro lo spogliatoio certe dinamiche, non è così. In campo si cerca di stimolare e tirare fuori qualcosa in più da chiunque. Non ci sono nervosismi dentro lo spogliatoio. Il gruppo è unitissimo, vogliamo lavorare e ci crediamo".
Venezia partita diversa dalle altre?
"Una partita come tutte le altre ma con un valore più importante. È l'ultima in casa quest'anno, che ci può determinare la salvezza, quindi dobbiamo essere pronti per qualsiasi situazione. Verranno a giocare con il coltello fra i denti ma siamo in casa nostra, sappiamo l'importanza di questa partita e siamo pronti. Il passato ce lo siamo messi alle spalle, abbiamo sfidato il Venezia nelle finali playoff, quindi è alle spalle. Pensiamo al presente e alla partita che arriva".
Cosa vi ha dato più fastidio del Como?
"Ha la sua identità e il suo stile di gioco, ti mette in difficoltà. Forse ci è mancata cattiveria agonistica che li avrebbe fatti tentennare un po', che magari in determinate partite è mancata. Da oggi non può mancare e sarebbe un peccato macchiare questa stagione, manca poco".
Questa settimana ci racconti da capitano se è il momento di un discorso in più?
"È sicuramente importante. Quello che succederà tra di noi, i discorsi... rimarranno tra di noi. Quando e se farli. Dobbiamo pensare che c'è una partita importante, ci giochiamo la salvezza e dobbiamo lavorare sodo per arrivare alla partita di domenica".
18.10 - Finisce la conferenza stampa.
