Deiola guarda oltre il ko del Cagliari: "Ora non c'è tempo per piangersi addosso"
Il Genoa di mister Gilardino, già certo della permanenza in A (grazie ai risultati del weekend), festeggia la salvezza battendo 3-0 il Cagliari a Marassi nel posticipo della 34^ giornata di Serie A. Passato il quarto d'ora, la sblocca Thorsby, poi il raddoppio lo firma Frendrup. Dopo l'ora di gioco arriva anche il tris del solito Gudmundsson. Il Genoa sale a 42 punti, i sardi restano a +3 sul terzultimo posto.
Queste le parole di Alessandro Deiola, centrocampista del Cagliari, nel post gara ai microfoni di Sky Sport: "Ora non c'è tempo per piangersi addosso, mancano 4 partite e vogliamo restare in Serie A. Domenica abbiamo uno scontro diretto, dobbiamo resettare e archiviare in vista del Lecce. Noi facciamo la corsa su noi stessi, pensiamo a quello che dobbiamo fare per raggiungere il nostro obiettivo. Gara col Lecce decisiva? Sarà importante, sì, ma come le altre che restano. Cosa rappresenta pe me Ranieri? Una grandissima persona, come un padre sa sempre darti consigli. Le critiche si prendodo e si accettano, dobbiamo essere noi ad avere le spalle forti. Ho un rapporto bellissimo con lui, così come tutta la squadra".
Ecco di seguito il tabellino della gara:
Genoa (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Vasquez (73' Cittadini); Sabelli (64' Spence), Frendrup, Badelj (73' Bohinen), Thorsby, Martin (64' Haps); Gudmundsson (77' Vitinha), Retegui. All.: Gilardino
Cagliari (3-4-1-2): Scuffet; Hatzidiakos (46' Zappa), Wieteska, Obert; Di Pardo (46' Nandez), Deiola, Prati, Augello (85' Mutandwa); Gaetano; Shomurodov (73' Azzi), Oristanio (46' Lapadula). All.: Ranieri
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 17' Thorsby (G), 27' Frendrup (G), 63' Gudmundsson (G)
Ammoniti: Shomurodov (C), Augello (C)