Fortunato: "Inter ieri verticale come le big mondiali. Napoli spento e lento"

Nel corso del TMW News è intervenuto Daniele Fortunato per parlare della ripresa del campionato. L'ex calciatore di Juve e Atalanta ha parlato della lotta scudetto: "Le distanze sono ancora notevoli però si è riaperta. Per il campionato c'è un interesse rinnovato, fermo restando che se il Napoli vince lo scudetto mi fa piacere. Mi è piaciuta l'Inter che ha giocato come le squadre internazionali più forti, poco fraseggio, poco possesso palla e subito verticalizzazioni. La squadra di Spalletti ha cercato di giocare come sempre, ma ha fatto un giro palla lento. E' stato un Napoli un po' spento, dall'inizio del campionato non ricordo di averlo visto così poco pericoloso".

Dzeko ancora determinante per l'Inter...
"Anche in fase di non possesso era lui che tornava e andava a raddoppiare, faceva giocate pure da centrocampista. Il gol conferma che è in condizioni ottime. Si è sacrificato e messo a disposizione di Lukaku, è stato molto bravo e intelligente".

L'Atalanta ieri ha recuperato solo in extremis...
"Prima della sosta per il Mondiale andava a fasi alterne. Ieri lo Spezia ha buttato via il risultato, poteva fare due volte il terzo gol. Sono d'accordo con Gasperini che l'Atalanta non meritava di perdere ma sono più i demeriti dello Spezia che i meriti dei bergamaschi. E' chiaro che quest'anno non è più l'Atalanta arrembante di prima ma ci può anche stare".

La Juventus è in corsa per lo scudetto?
"Se questa Juve non prende gol da oltre settecento minuti... E' stata comunque in difficoltà con la Cremonese, ha una difesa forte ma gli avversari hanno avuto le loro occasioni. E' anche una Juve con tantissime assenze, troppe per essere competitiva per lo scudetto. Allegri ha questo atteggiamento: se non prendo gol, al 90% vinco la partita. Ma per il salto di qualità deve recuperare i giocatori importanti, i giovani ieri hanno fatto tanta fatica".