Moro, re dei rigori: "Jorginho il miglior specialista. Segreto? Guardare il portiere"

Adelio Moro è stato in Serie A il principe dei rigoristi. Vanta il 100% di realizzazione dal dischetto (10 reti su altrettanti tiri). A lui ci siamo rivolti per parlare del rigore di Jorginho ma anche degli azzurri ora in finale agli Europei: "E io - racconta Moro a Tuttomercatoweb.com - andrò a vedere la finale, sono venuto a Londra a trovare mio figlio che abita qui. Sapevo che gli azzurri sarebbero approdati in finale (ride, ndr): ho fatto la mia quarantena e ora sono pronto per la finale. Ieri è stata dura, va detto che la Spagna è maestra nel palleggio e nel far girare palla. La gara l'hanno fatta loro però noi abbiamo preso le contromisure giuste: la gara andava interpretata così, loro sono più avanti a noi dal punto di vista del palleggio"
Vittoria all'italiana?
"Un po', ma perchè siamo stati costretti: loro sanno addormentare la partita, hanno fatto bella gara, mentre noi come impegno siamo stati al top e alla fine abbiamo rischiato ma non in modo eccessivo"
Da grande rigorista, lei che pensa del penalty di Jorginho?
"Fantastico, arriva sulla palla, rallenta, guarda il portiere e la mette dentro. Lui è un vero rigorista, come Lukaku: entrambi rallentano un attimo la corsa e riescono a guardare il portiere. Se non lo guardi e tiri solo forte non basta...".
Jorginho è uno dei migliori specialisti ora?
"Sì insieme a Lukaku".
Se la finale sarà con l'Inghilterra che gara si aspetta?
"Ho visto la loro vittoria 4-0 con l'Ucraina ma penso che l'Italia non sia l'Ucraina. Sarà una gara aperta: l'Inghilterra sta crescendo sotto l'aspetto fisico e come gioco, la squadra ha trovato la quadratura giusta, c'è ormai un undici fisso, la base è la stessa. E vedo una condizione ottimale".
