Fiorentina, Italiano: "Grande reazione. In parità numerica avremmo potuto vincere"

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha analizzato il 2-2 contro il Sassuolo attraverso i microfoni di DAZN: "C’è grande unità d’intenti e lo abbiamo dimostrato nel riprendere due gol contro una squadra come il Sassuolo. Se non fossimo stati in dieci avremmo potuto anche vincere. I ragazzi hanno fatto comunque una grandissima reazione, sono davvero felice. Lo stadio si è acceso e mi dispiace non aver vinto".
Quanto è stato bello sentire il Franchi infiammato al vostro fianco?
“La risposta della città è stata davvero bella. I tifosi stanno riconoscendo l’impegno e noi cerchiamo di ripagarli col gioco e col furore. Vogliamo continuare su questa strada, i ragazzi sono convinti e dobbiamo continuare ad alimentare l’entusiasmo”.
Più difficile lavorare sul piano tecnico o sulla testa dei ragazzi in questi mesi?
“Si dice che è più facile allenare i piedi che la testa. E credo sia vero. Cambiare mentalità, atteggiamento è stato il mio obiettivo. Con i ragazzi si è instaurato subito un grande feeling. La squadra è ricca di talento, qualità e personalità. I risultati e l’entusiasmo ci permette di crescere. Non dobbiamo abbassare la guardia adesso: commettere errori è facile. Dobbiamo tapparci le orecchie e andare avanti”.
L’inversione degli esterni nella ripresa ha aiutato la squadra?
“Col piede forte è utile per mettere palloni in area, col piede opposto invece ci permette di avere più persone in area. È una scelta che ha pagato. Saponara ha la qualità per determinare e mi è dispiaciuto toglierlo perché negli ultimi 10 minuti avrebbe combinato sicuramente qualcosa”.
Vlahovic era scontento per la sostituzione?
“Era il 43’ e lui continuava a chiedere palloni in profondità. Dopo il rosso ho preferito mantenere le posizioni. Lui mi pagherà una cena ed è tutto a posto”.
