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Frosinone, Cheddira: "Sono in una società ambiziosa. Spero di tornare in Nazionale"

Frosinone, Cheddira: "Sono in una società ambiziosa. Spero di tornare in Nazionale"TUTTO mercato WEB
mercoledì 23 agosto 2023, 11:53Serie A
di Stefano Martini

Questa mattina presso la sala stampa dello stadio "Benito Stirpe" si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell'attaccante italo-marocchino Walid Cheddira, che approdato in Ciociaria a titolo temporaneo dal Napoli, fino al prossimo 30 giugno 2024.

Se le avessero detto al termine della partita dell’anno scorso, giocata qui a Frosinone il 22 ottobre 2023: ‘Cheddira, l’anno prossimo tornerai a giocare in questo stadio, ma con la maglia del Frosinone’ Cosa avrebbe risposto, le vie del Signore sono infinite, oppure che non sarebbe stato possibile? Insomma, cosa l'ha spinta a firmare per il Frosinone?
“Nel calcio mi hanno e mi insegnano ogni giorno e, da quella poca esperienza che ho acquisto, ho anche capito che può succedere sempre di tutto. Non avrei risposto che sarebbe stato impossibile il mio arrivo al Frosinone ma avrei detto che magari sarebbe potuto accadere. Che cosa mi ha spinto a venire qui? Penso che il Frosinone sia una società ambiziosa, sana e con un Direttore che sa di calcio e lo conosce bene. Tutti questi aspetti mi hanno dato grande forza per accettare l’offerta”.

Cheddira, lei è italianissimo e anche figlio d’arte, (il papà ha fatto il calciatore, ndr). Per lei questa sarà una stagione fondamentale, anche in ottica Marocco. Pensa anche alla Nazionale, oppure crede sia meglio ragionare un passo alla volta: prima alla Serie A da affrontare con il Frosinone e poi pensare al resto?
“La mia filosofia è quella di pensare giorno per giorno e lavorare al massimo in ogni allenamento, per poi arrivare al giorno della partita e dare il massimo, dimostrando il mio valore nel migliore dei modi possibili. Ragiono gara dopo gara e poi si vedrà cosa potrà succedere. Speriamo anche di essere richiamato in Nazionale…”

Dall’esperienza al Loreto, passando a quella con la San Giustese fino ad arrivare ad oggi: quanto è maturato il Cheddira uomo, oltre il Cheddira calciatore in questi anni?
“Sicuramente sono maturato tantissimo. Anche perché con il passare degli anni ogni calciatore acquisisce un bagaglio di esperienza in più, che poi aiuta anche a gestire meglio le situazioni. Tramite queste esperienze che ho vissuto, arrivo qui a Frosinone con una voglia ed una carica mai avuta prima. Giochiamo in Serie A, darò il massimo per contribuire a raggiungere il risultato di squadra”.

Giocherebbe anche nel ruolo di esterno nei 3 di attacco o il suo ruolo è soltanto quello della punta centrale?
“Io nasco come attaccante, nel ruolo di prima punta, ma nel momento del bisogno, quando il mister mi chiederà di giocare come punta esterna per aiutare la squadra, sicuramente darò la mia disponibilità per giocare in qualsiasi ruolo e parte del campo”.

Qual è la sua caratteristica che per adesso ritiene migliore nel suo bagaglio tecnico? Quale invece il fondamentale in cui ritiene di dover migliorare?
“La mia caratteristica principale e migliore è l’attacco della profondità e l’avere tanta forza fisica. Sento invece di poter e dover migliorare è il finalizzare maggiormente le occasioni che mi capitano, per poi arrivare alla domenica in partita facendo gol, quando troverò le occasioni da rete a me favorevoli. Questo arriverà tramite il lavoro quotidiano, che sicuramente grazie al mister ed allo staff ci faranno fare”.

Pensa che il 4-3-3 attuato dal Frosinone come modulo di base sia il contesto tattico ideale per esaltare le sue caratteristiche tecniche?
“Certamente sì. Ho osservato attentamente la partita giocata dal Frosinone contro il Napoli, ed ho visto come hanno lavorato i due attaccanti: Cuni prima e Borrelli poi. Ho notato quello che ha chiesto loro mister di Francesco e penso di sposarmi perfettamente con l’idea di gioco e nelle richieste volute dall’allenatore”.

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