Giuntoli prova a portare Kolo Muani e Veiga al Mondiale per Club. Ma non fa riferimento a Fagioli

Nel prepartita di Venezia-Juventus, il direttore tecnico della Juventus Cristiano Giuntoli ha spiegato chiaramente le idee per il futuro immediato, quello che porterà la squadra bianconera (con Igor Tudor in panchina, almeno per la specifica competizione) al Mondiale per Club negli Stati Uniti.
"Stiamo parlando con Ajax e Fenerbahce per Rugani e Kostic, abbiamo un numero risicato di giocatori visti i tanti infortuni. Stiamo parlando coi rispettivi club d'appartenenza per Kolo Muani e Renato Veiga, perché per Conceicao siamo già ok", ha detto l'uomo mercato dei bianconeri spiegando così come di fatto esista già l'accordo col Porto per la permanenza di Conceiçao almeno per la competizione. Per Kolo Muani e Renato Veiga, invece, trattative in corso con PSG e Chelsea in questo senso. Così come con Ajax e Fenerbahce per Rugani e Kostic, giocatori che a prescindere dalla possibilità di partecipare alla competizione con la maglia bianconera sulle spalle dovranno poi discutere del proprio futuro.
Discorso diverso per un altro dei giocatori che la Juventus ha ceduto in prestito negli ultimi mesi, ovvero Nicolò Fagioli: il centrocampista, che negli ultimi giorni è finito al centro di diverse voci in merito al suo futuro, è attualmente alla Fiorentina in prestito oneroso (2,5 milioni) più diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di qualificazione europea dei viola (da 13 milioni più bonus). Il suo futuro, insomma, potrebbe essere già scritto, visto che in caso di qualificazione della Fiorentina questa sera all'Europa della prossima stagione il giocatore sarebbe già certo della permanenza in riva all'Arno. Discorso diverso se la Viola restasse fuori dall'Europa: a quel punto, la Juventus potrebbe provare a riportarlo a casa almeno per la competizione. Sempre che la Fiorentina non voglia comunque attivare l'opzione per il diritto di riscatto che ha in mano.
