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Ternana, Liverani: "Sfida equilibrata. Siamo in emergenza, ma ci crediamo"

Ternana, Liverani: "Sfida equilibrata. Siamo in emergenza, ma ci crediamo"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 00:19Serie C
di Alessandra Stefanelli

Si chiude senza reti il primo atto della semifinale playoff tra Vicenza e Ternana, con lo 0-0 del “Menti” che rimanda ogni verdetto alla gara di ritorno. Al termine del match, il tecnico rossoverde Fabio Liverani ha commentato con lucidità la prestazione dei suoi, evidenziando le difficoltà ma anche l’orgoglio per un risultato che tiene aperta la corsa alla finale.

"È stata esattamente la partita che mi aspettavo. Il Vicenza ha cambiato diversi uomini, era più fresco e ha potuto contare su un pubblico caldo e partecipe. Noi, nel primo tempo, abbiamo avuto una chance clamorosa. Queste partite si decidono per episodi: chi segna passa, e oggi nessuno ha trovato il gol”.

Liverani ha sottolineato l’equilibrio della sfida e il valore degli avversari: Parliamo di due squadre attrezzate, due piazze importanti. Mi dispiace che una delle due dovrà restare in Serie C, ma purtroppo sarà così. Mercoledì ci attende un altro confronto durissimo”.

Il tecnico ha poi fatto il punto sulle difficoltà in attacco, legate alle numerose assenze: "Siamo davvero ridotti all’osso. Donnarumma è fuori da 50 giorni, Brignola da 40, Millico è indisponibile. Davanti ho solo Cianci e Ferrante. Se li faccio partire entrambi, poi non ho cambi. È una situazione che ci limita molto”.

Un plauso speciale è stato riservato a Tito, sceso in campo stringendo i denti: “Ieri si è fermato per un problema muscolare. Oggi ha stretto i denti e ha giocato 90 minuti. A lui va un grande grazie per il sacrificio”.

Sulle scelte iniziali, Liverani ha chiarito: “Ho preferito partire con Cianci perché è il giocatore con più minuti nelle gambe. Ferrante ha avuto poco spazio finora e non poteva garantirmi un’intera gara a pieno ritmo”.

Infine, una battuta sulla gestione dei diffidati in vista del ritorno: “Aloi e Casasola sono stati ammoniti, ma non cambia nulla. Ora pensiamo solo a mercoledì. Solo dopo ci preoccuperemo eventualmente della finale. Prima, dobbiamo conquistarla”.

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