Hauge: "Mi piacerebbe avere un'altra occasione in Italia. Pioli bravissimo allenatore"

Jens Petter Hauge, esterno offensivo del Bodo/Glimt, che in passato ha vestito la maglia del Milan, è tornato a parlare della sua avventura in rossonero ai microfoni di Sky Sport Insider: "La prima volta è stata speciale. Ricordo che il giorno della mia firma con il club mi sono dovuto allontanare durante un incontro con la stampa per correre in bagno e fare una fotografia da mandare ai miei amici e alla mia famiglia. Come per dire: 'è tutto vero, sono davvero qui'".
Segue ancora il campionato italiano?
"Sì assolutamente. Ho ancora molti amici in Italia. Guardo ancora le partite del Milan e faccio il tifo per loro. Mi diverto sempre a seguirli. Sono stato solo un anno, ma sono rimasto in buoni rapporti con tante persone: il Milan è come una famiglia, mi hanno fatto sentire sempre il loro supporto. E viceversa".
La rivedremo in Serie A?
"So per certo che un giorno vorrò provare di nuovo un'esperienza fuori dal Bodø per mettermi alla prova in uno dei campionati più importanti d'Europa. La Serie A ovviamente è uno di questi, mi piacerebbe tanto poter avere un'altra occasione in Italia. Vedremo cosa mi riserverà il futuro".
Cosa andò storto?
"Fu un grande cambiamento. Arrivando da una realtà piccola come Bodø ci furono tante, troppe, cose nuove. Credo di aver iniziato bene, poi però ho reagito nel modo sbagliato quando le cose hanno iniziato ad andare male e a giocare meno. Non sono stato in grado di reagire nel modo giusto. Ho il rimpianto di non aver saputo gestire lo stress della panchina, quando invece avrei dovuto concentrarmi per fare meglio in allenamento e continuare nel mio sviluppo. Penso sia stato un errore di gioventù. Ero giovane e non avevo mai provato una situazione del genere. Dovesse succedere oggi saprei come affrontarla al meglio".
Il rapporto con Pioli com'era?
"Ottimo. Pioli è un bravissimo allenatore e una fantastica persona. Abbiamo avuto qualche problema di comunicazione, colpa della barriera linguistica. Ma in generale il rapporto con lui è stato ottimo".
