Il Bologna si scopre fragile, Italiano: "Qualcuno ha staccato la spina dopo la Coppa Italia"

La Repubblica, edizione Bologna, punta oggi il dito contro le incertezze di una squadra che a pochi giorni dall'inizio della stagione sembra aver smarrito la via: un ritiro senza infortuni, amichevoli incoraggianti e un’estate tranquilla nonostante due cessioni eccellenti hanno lasciato spazio a una raffica di infortuni, dall’appena integrato Bernardeschi a Ferguson fino all’ultimo Holm, che oggi conoscerà la diagnosi esatta ma il timore è di rivederlo direttamente dopo la sosta.
Il secondo tempo inquietante contro i mediocri greci dell’Ofi Creta ha fatto riaffiorare i dubbi della squadra in rodaggio dell’estate di un anno fa. Con qualche certezza che scricchiola proprio quando si inizia a fare sul serio: l’esordio in campionato è tra cinque giorni. E Vincenzo Italiano che non ha nascosto preoccupazioni per "qualcuno che ha staccato la spina dopo la vittoria della Coppa Italia", includendo le sconfitte del finale di stagione alla disconnessione vista contro i greci.
"Non mi aspettavo questo calo di concentrazione, così si fanno figuracce", diceva. Pure il debutto horror al Dall’Ara di Vitik raffredda gli entusiasmi per il sostituto di Beukema. Sul mercato servono risposte sul terzino destro, ruolo in cui con Holm ko restano De Silvestri e Posch che era valigie in mano ma ora è la sola alternativa per il via.
