Il ritorno del Pistolero? Il Genoa vuole riabbracciare Piatek, parti al lavoro per limare i dettagli

Il Pistolero può tornare a "sparare" al Genoa. La formazione rossoblu, tornata in Serie A dopo solo un anno di assenza, è al lavoro per allestire la squadra in vista della prossima stagione. L'obiettivo numero uno è affidare ad Alberto Gilardino un attaccante che possa integrarsi con Gudmundsson, l'intenzione è quella di respingere le varie avances per l'islandese, ma allo stesso tempo che possa garantire un buon bottino di reti. La scelta sembra essere ricaduta su Krzysztof Piatek che farebbe così ritorno nel capoluogo ligure a quattro anni di distanza. Più che un'idea. La dirigenza vorrebbe riportare l’attaccante polacco nello stadio e nel club che lo hanno lanciato nel grande calcio facendolo diventare uno degli attaccanti più ambiti.

A Genova la più alta media gol
Con mister Ballardini infatti il Pistolero era una macchina da gol infallibile. Subito quattro reti al Lecce in Coppa Italia e poi 13 reti nelle 19 partite di campionato disputate con due marcature nell’altra gara del trofeo nazionale per un totale di 19 gol in 21 gare. Un bottino che fece attirare l’attenzione su di sé da parte del Milan dove collezionò altri 21 gettoni mettendo a segno 11 centri. Da quel momento la sua stella sembra essersi spenta: 5 gol in 20 partite ancora in rossonero, 13 in 58 con l’Hertha Berlino, 6 in 18 con la Fiorentina e 4 in 33 con la Salernitana. Adesso l'opportunità di tornare dove tutto "ebbe inizio" e dove andò a segno con più regolarità tenendo una media presenze-reti segnate decisamente più alta rispetto alle avventure successive.

Si tratta con giocatore
L'operazione ancora non può considerarsi chiusa ma filtra ottimismo. Il giocatore è legato da un contratto fino al 2025 con l’Hertha Berlino, costretto però a cederlo in seguito alla retrocessione in Zweite Liga, la Serie B tedesca. Proseguono le trattative fra la dirigenza e l’entourage del giocatore per limare i dettagli e trovare l’intesa. A rallentare il tutto è l'ingaggio da 3,5 milioni di euro che l’attaccante percepisce, decisamente troppo per le casse rossoblu, ma l'intenzione del Pistolero è quella di ridursi lo stipendio venendo quindi incontro al suo vecchio club. Al momento nessun contatto con la società tedesca, la cui proprietà però è la stessa del Grifone, ovvero 777 Partners, che faciliterebbe il tutto. Per poter permettere al Genoa di riabbracciare Krzysztof Piatek. E per Piatek di ripartire dal Genoa.