Inter, fattore Sucic: il croato in crescita col River Plate, ha il Fluminense nel mirino

Petar Sucic si sta prendendo l'Inter. Il nuovo innesto a centrocampo ha cominciato ad accelerare, come si è visto nel match contro il River Plate dove è riuscito ad avere un ottimo impatto da subentrato nei 28’ disputati. L’ex Dinamo Zagabria contro gli argentini ha cambiato registro rispetto ai 22’ contro il Monterrey e ai soli 5’ contro gli Urawa Reds, quando Chivu lo aveva lanciato nella mischia per agevolare sul campo il suo ambientamento nel mondo nerazzurro.
Alla terza occasione Sucic ha risposto presente, lasciando intravedere ottime prospettive in vista della prossima stagione con la possibilità di sfruttare al meglio il torneo in corso in America per velocizzare il suo inserimento in un mondo tutto nuovo rispetto al grado di difficoltà affrontato in Croazia. Con i suoi 21 anni, mostra di avere ancora ampi margini di miglioramento ma anche qualità già decisamente interessanti. Con quel suo mix tra doti tecniche e fisiche, può emergere come una figura che da tempo mancava al centrocampo interista (a molti ricorda un altro croato legato in passato ai colori nerazzurri, ovvero Mateo Kovacic).
Adesso, però, servono ulteriori conferme. Stando a quello che riporta il Corriere dello Sport, Sucic scalpita per essere protagonista anche lunedì contro il Fluminense agli ottavi di finale. Adesso che ha rotto il ghiaccio, Chivu si aspetta un contributo importante dal croato sia in fase di proposizione sia in fase di rottura (adeguandosi all’andamento del match).
