Addio Samp-Evani? Il mister: "Non mi hanno detto nulla, ma ho capito sarà così"

Alberico Evani rompe il silenzio. Il tecnico della Sampdoria è stato intervistato dall'edizione odierna della Gazzetta dello Sporta parlando del recenti incontro con la società circa il suo futuro: "Ci siamo visti, non mi hanno detto nulla, ma ho capito che sarà così. Per come era cresciuta la squadra questo sarebbe potuto essere un ottimo punto di partenza. Visto come abbiamo giocato al playout?".

Il tecnico blucerchiato ha poi parlato del rapporto con Andrea Mancini che lo ha voluto in sella in un momento molto delicato della storia della società con l'orlo della C ad un passo: "Lo ringrazio per la fiducia. Ho detto di sì di pancia, per l’affetto verso la piazza e per la qualità dei giocatori. Ma non ho più avuto una vita, ho trascurato tutto per togliere dagli impicci questa squadra alla quale sono molto legato. Il compito era complicato"

Evani era pronto anche a rimanere: "Se ho detto di sì in quella situazione, figurarsi se non l’avrei detto adesso. Quello che ho fatto è sotto gli occhi di tutti, anzi: della società no…Se ho sentito Roberto Mancini? Dopo Salerno me l’ha passato al telefono Lombardo, poi basta. Solo il figlio, che mi ha detto che stavano valutando. Ma io avevo già capito…".