Inter, chi si rivede. Hakimi: "Non dimenticherò mai i nerazzurri, ma voglio la Champions"

Nella finale di Champions League prevista all'Allianz Arena di Monaco sabato prossimo, di fronte all'Inter di Simone Inzaghi ci sarà una vecchia conoscenza come Achraf Hakimi. Nel secondo anno di Antonio Conte in nerazzurro, il marocchino fu un'arma letale per raggiungere la vittoria dello Scudetto, prima accettare di sposare la causa del Paris Saint-Germain.

In un'intervista rilasciata a France Télévisions, Hakimi ha ammesso che si tratterà per lui di una partita doppiamente speciale: "È una finale di Champions League, la mia prima grande finale europea con il PSG. Sarà un momento molto importante, anche perché ci sarà l'Inter di fronte. Non dimenticherò mai di aver indossato la maglia nerazzurra e di aver vinto lo Scudetto con loro. Sono contento di giocare contro di loro", ha spiegato con una certa dose di affetto.

Parlando di Luis Enrique poi, ha raccontato: "Penso che sia un allenatore vicino ai giocatori. È molto umano, molto legato a noi, sia nei momenti belli che in quelli brutti. Credo che abbia fiducia in noi. Ci trasmette questa fiducia, lavoriamo bene con lui. Ha creato una squadra unita, una vera famiglia. La gente non capisce necessariamente il suo modo di lavorare, il suo metodo. Ma con me funziona molto bene".