Inter, ecco come Sommer stupì Ausilio: "Già sapevo un po' di italiano e ora sto migliorando"

Non è un segreto ormai il fatto che Yann Sommer stia attraversando un periodo di forma strepitosa a Milano. Questo anche perché il portiere è riuscito ad adattarsi nel migliore dei modi al calcio italiano, al nuovo Paese e all'Inter. Nel corso di un'intervista che lo svizzero ha rilasciato a Sport Bild, ha parlato anche del suo ambientamento nel capoluogo lombardo: "Abbiamo trovato dei posti all'asilo per i nostri bambini e una bella casa che si trova tra Milano e la Svizzera. Il nostro campo di allenamento si trova a circa 45 minuti di macchina dal centro della città, quindi era logico per noi trasferirci in quella zona".
Sommer poi svela un retroscena, raccontando come le sue competenze linguistiche abbiano sorpreso e colpito positivamente Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, durante la trattativa per il passaggio dell'ex Bayern Monaco all'Inter: "Prima di trasferirmi sapevo un po' di italiano. Quando le cose con l’Inter si sono fatte più concrete, ho intensificato l'apprendimento. Ora sto seguendo ulteriori corsi online e sto lentamente migliorando".
Com'è stato lavorare con Neuer? Sommer spiega: "Con lui il rapporto è sempre stato ottimo. Nonostante il suo infortunio, ci siamo visti quasi ogni giorno e abbiamo avuto un buono scambio di opinioni sugli avvenimenti".
