Spalletti sul calcio italiano: “Il movimento non è in calo. In Nazionale giocatori forti”

Luciano Spalletti, ospite della trasmissione #NonSoloMercato, in onda su Rai2 ha toccato fra i vari temi quello inerente al momento del calcio italiano. Il mister si è detto certo di un livello non al ribasso.
Il livello del calcio italiano com’è messo in questo momento? Siamo effettivamente in calo?
“Secondo me assolutamente no, anche per quello che abbiamo fatto vedere nel confronto europeo (a livello di club ndr). I calciatori che ho scelto poi li risceglierei ancora. Ciò che deve rimanergli è la stima di sapere che sono dei grandi giocatori. Li ho osservati in tutte le loro qualità e posso dire di aver avuto una Nazionale forte. Ora andrò curiosamente a guardare le convocazioni di Rino Gattuso, a cui faccio in grosso in bocca al lupo.
Ad ogni modo io sono uno di quelli che dicono che il calcio è semplice, ma bisogna dedicargli tempo. È vero che il tempo diventa un’invidia talvolta per quanto riguarda la possibilità di allenare la Nazionale, ma poi la caratteristica che ho riconosciuto è quando si riesce a creare un rapporto con i giocatori. Tutte le volte che abbiamo vinto qualche titolo infatti è perché si era creato un rapporto tra mister e giocatori. Io non sono invece riuscito a fargli sentire il bene che gli volevo”.
