Italiano: "Più della Coppa Italia, mi ha emozionato aver portato 30 mila bolognesi a Roma"

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha ricevuto il premio come miglior allenatore della Serie A al 'Premio Bulgarelli Number 8'. Dal palco, il tecnico ex Fiorentina e Spezia ha rilasciato alcune dichiarazioni: "Credo che riuscire ad alzare un trofeo sia bello ma quello che più è emozionante è aver portato 30.000 bolognesi a Roma, vederli piangere... Regalare emozioni alla gente è per me veramente motivo di orgoglio. L'avevo promesso prima della semifinale, portare 30.000 bolognesi a Roma e ci siamo riusciti.
Nella mia prima conferenza qui poi ho parlato di come avrei potuto fare per rivedere una piazza piena come quella per la Champions e con la società ci siamo detti che con la Coppa Italia potevamo riuscirci, e ce l'abbiamo fatta. Siamo rimasti nella storia: questa coppa rimarrà nei ricordi di tutti: dei più veterani e dei giovani di oggi. Per me queste emozioni sono state veramente appaganti. Ringrazio tutta la società, tutti coloro che lavorando dietro alle quinte nel club: siamo felicissimi e il merito di questo successo è di tutti.
Due battute anche sul percorso in Champions League: "Non avevo mai visto un popolo gioire per una matematica espulsione della competizione. Vedere caroselli dopo la vittoria col Borussia Dortmund è stato fantastico. Anche lì secondo me abbiamo vinto un'altra finale. Le sconfitte fanno riflettere, fanno crescere. Le tre sconfitte precedenti mi hanno fatto male, e ai ragazzi ho detto: 'Fatelo per la gente. Io ho sofferto dopo avere perso. Dobbiamo sputare sangue per questa gente'. Abbiamo dato tutti il massimo. Vi ringrazio per questo premio, davvero prestigioso, che mi inorgoglisce".
