Jonathan David alla Juve, parla l'ex allenatore: "Serie A ideale per lui, ricorda Trezeguet"

Jonathan David sarà il nuovo terminale offensivo della Juventus. E chi meglio di Jocelyn Gourvennec, l’allenatore che lo ha lanciato al Lille, può raccontarne le qualità? Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico francese ha speso parole importanti per il canadese: “Jonathan è un regalo per qualsiasi allenatore, Tudor se ne renderà conto molto presto. E la Juve è il posto giusto per lui”.
Secondo Gourvennec, la Serie A rappresenta una sfida ideale: “È un campionato tosto, forse il più difficile per un attaccante. Ma proprio per questo vi accorgerete presto del suo valore. È competitivo, ambizioso, e si sposa perfettamente con i principi juventini”.
David è descritto come un calciatore solido anche fuori dal campo: “È ultra professionale, non ha sbalzi d’umore e pensa solo a lavorare. Non fa troppe parole, ma dà sempre tutto. In campo è un motore continuo: pressa, si muove con intelligenza, crea spazi, si sacrifica per i compagni”.
L’ex tecnico del Lille lo paragona a grandi del passato: “Ha il fiuto del gol di Trezeguet, ma è molto più mobile. Si stacca dalla marcatura, si inserisce, si allarga. Un po’ come Pippo Inzaghi: non per lo stile, ma per il tempismo”.
Infine, un punto su cui migliorare: “Può crescere nella finalizzazione. Gli capita di sbagliare qualche occasione, ma ha il talento e la testa giusta per diventare un top player anche in Serie A, come Thuram all’Inter”.
