Lecce, domani rientrano gli 8 nazionali: Di Francesco studia una difesa anti-Krstovic

Il Lecce inaugura una nuova era: la squadra potrà finalmente allenarsi nel Centro Sportivo di proprietà in costruzione a Martignano. Dopo anni di spostamenti tra diversi impianti, il club giallorosso avrà a disposizione otto campi, oltre a spogliatoi, palestra e strutture moderne. Un passo storico che segna la crescita della società e offrirà una casa stabile anche al settore giovanile.
Intanto, sul campo, Eusebio Di Francesco si prepara al test più complicato: la trasferta contro l’Atalanta. Da domani torneranno a disposizione gli otto nazionali (tra cui Banda, Coulibaly e Gaspar), consentendo al tecnico di impostare il lavoro tattico. In difesa tiene banco il ballottaggio tra Tiago Gabriel e il più esperto Sibert per affiancare Gaspar al centro del reparto: il giovane portoghese, convincente contro Genoa e Milan, parte in leggero vantaggio per fronteggiare l'ex compagno Nikola Krstovic, che alla luce dell'infortunio di Scamacca dovrebbe fare il suo debutto dal primo minuto con l'Atalanta.
A centrocampo le prime giornate hanno restituito un Ramadani in grande forma. L’albanese, frenato da una laringite che gli ha impedito la convocazione con la nazionale, è tornato sui livelli di due anni fa: leader tecnico e carismatico, sarà il punto di riferimento in mediana, con Coulibaly al suo fianco e l’esordiente Sala candidato per la corsia sinistra. In attacco resta da sciogliere il dubbio principale: fiducia al giovane Camarda o spazio all’esperienza di Stulic. A scriverlo è il Corriere dello Sport.
